Di Clelia Rovale. Fonte: Gazzetta del sud
Lunghe file quotidiane presso il centro prelievi dell’ospedale “Gino Iannelli” di Cetraro, con un solo operatore deputato a identificare le provette, e impossibilità a prenotare ed effettuare Tac e Risonanza magnetica presso il Reparto di radiologia del nosocomio.
Con conseguenti disagi e disservizi per gli utenti del territorio che necessitano di prenotazioni urgenti relative a esami diagnostici importanti.
È quanto denuncia il Comitato pro-ospedale “Nino De Caro”, attraverso Luca Chiavazzo, esponente e fondatore dello stesso. «La mia – ha sottolineato Luca Chiavazzo, in una nota – è una voce di denuncia che si alza forte nella “valle silenziosa e ossequiante” relativa alle numerose e gravi carenze che affliggono l’ospedale di Cetraro». Tra le problematiche segnalate dall’esponente del comitato spicca, appunto, quella relativa al centro prelievi, «nel quale – asserisce – continuano a registrarsi disagi e tempi di attesa inaccettabili.
Le lunghe file e le tensioni tra i pazienti sono, infatti, diventate una triste realtà quotidiana».