Scout Speed Acquappesa. Reale attività di prevenzione o l’ennesima macchina mangia soldi?

Nel corso di questa calda e appassionante campagna elettorale che sta interessando il comune di Acquappesa, con la presenza di tre concorrenti alla carica di Sindaco, si sono sviscerate molteplici tematiche e di conseguenza si sono avanzate le relative proposte atte a porre rimedio a problematiche che interessano il nostro Comune che nella prossima tornata dell’8 e 9 giugno sarà chiamato ad eleggere un nuovo primo cittadino ed il relativo consiglio comunale. Una delle problematiche che ha sollevato maggiore interesse e rappresentante un punto importante del programma politico della nostra lista “Siamo Acquappesa”, capitanata dal nostro candidato a Sindaco Fernando Mancino, ha riguardato lo scout speed che, collocato tra i comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese, ha generato non pochi problemi alle tasche degli utenti della strada dalle quali sono seguiti non indifferenti strascichi giudiziari. Dapprima la mancata segnalazione -con i tassativi cartelli previsti dal c.d.s.- della presenza del rilevatore che ha portato all’elevazione di centinaia di verbali ad utenti della strada ignari della presenza del sistema di controllo, poi il successivo periodo di sospensione della strumentazione, fino ad arrivare, in ultimo, a costringere molti cittadini in totale buona fede a ricorrere alle carte bollate per sperare in un annullamento delle salatissime sanzioni comminate.
Il nostro gruppo, sottoliamo che non è contro idonei strumenti per la prevenzione della sicurezza sulle strade, come può essere un rilevatore medio della velocità, ma è contro strumenti che servono solo ed esclusivamente a fare cassa.
In più, si tenga conto che gli utenti della strada, in specie i cittadini di Acquappesa che per questioni di prossimità devono utilizzare per spostarsi la strada statale 18, sono stati costretti a sopportare il pagamento di ulteriori spese e tasse in un momento storico non precisamente florido a livello regionale e nazionale da un punto di vista economico.
In conseguenza di ciò, noi di “siamo Acquappesa” ed il nostro Candidato a Sindaco Fernando Mancino ci permettiamo, sulla base dei dati emersi nel corso di questi anni seguenti all’istallazione dello scout speed di avanzare, con la piena volontà di dare ascolto alle istanze dei cittadini, un serio dubbio su quale sia la reale natura dello strumento di cui si parla: “E’ veramente funzionale a svolgere attività preventiva su una strada che registra, tra l’altro, un modestissimo numero di incidenti oppure è l’ennesima macchina mangia soldi utilizzata dai vertici pro tempore dei Comuni per rimpinguare le casse pubbliche disperatamente alla ricerca di danaro per far quadrare i bilanci?”
E’ sulla base di tali motivi che il nostro candidato a Sindaco Fernando Mancino ritiene necessaria la totale rimozione del sistema scout speed sul tratto di strada che interessa il comune di Acquappesa in quanto non utile alle esigenze di sicurezza e funzionale solo svuotare le tasche dei cittadini.

Firmato
Siamo Acquappesa
“Non siamo qui per comandare ma siamo qui per servire”