Sì è sciolto il Consiglio Comunale di Scalea. Nove consiglieri comunali tra i quali anche l’ex vicesindaco Annalisa Alfano si sono dimessi, sciogliendo la giunta a due giorni dal Natale. Ad intervenire è proprio Alfano, con una comunicazione “Blanda”, nella quale non spiega i reali motivi delle dimissioni insieme alla minoranza, soprattutto dopo l’ultimo Consiglio comunale. La stessa inoltre aveva – nel bacchettare in passato il consigliere Gaetano Bruno – assicurato fiducia al sindaco. Fiducia poi venuta improvvisamente meno. Queste le sue dichiarazioni: «Quando si scioglie un consiglio comunale per cause diverse dalla scadenza naturale del mandato non ci sono né vincitori, né vinti.sono né vincitori, né vinti. È una sconfitta per tutti. Il buon senso, il rispetto verso la cittadinanza e l’onorabilità delle istituzioni dovrebbero prevalere sempre, sopra ogni cosa. Arriva il momento in cui è necessario tirare le somme e, con coraggio e umiltà, assumere la responsabilità di scelte doverose ma difficili, per evitare il lento logorio e la mortificazione di una morta gora istituzionale, politica e amministrativa. Gli inciuci di palazzo e i giochi di potere feriscono le comunità, lasciano macerie.
Sta alla Politica, quella con la P maiuscola, riappropriarsi del suo ruolo centrale, autentico e originario per ricostruire. Quella di oggi è, sicuramente, una ferita dolorosa ma Scalea saprà reagire senza timore con orgoglio, speranza e libertà verso il domani».
