Quando il jazz e l’innovazione si incontrano nasce il futuro. Ne è convinta la fondazione Ampioraggio che dal 2017 ha dato vita, con successo, a un modello di networking lento confluito nel progetto “Jazz’ Inn“. Qui si uniscono innovatori di mercato pubblico e privato per integrare le proprie competenze ed estendere i confini economici. Quest’anno, tre le varie località italiane candidate ad ospitare una delle due date dell’evento c’è anche Santa Maria del Cedro, scorcio di terra calabrese che affaccia sul Mar Tirreno.
In altre parole, l’obiettivo di questo evento è trasformare le idee in investimenti sostenibili coinvolgendo gli esperti dei vari settori, è ricerca della sostenibilità, è intelligenza collettiva al servizio delle imprese
. Ai giovani, soprattutto a loro, viene data l’occasione di presentare le start-up, con un’alta possibilità di trovare un finanziatore seduta stante. Di sera, poi, ci si rilassa ascoltando della buona musica.
«Per Santa Maria del Cedro è già un onore essere candidata ad ospitare l’evento, ma lo sarebbe ancora di più se risultassimo vincitori. Organizzare il meeting nella nostra comunità porterebbe un indotto economico importante a tutto il territorio – spiega il consigliere comunale Mauro Limongi -. Durante la manifestazione, ogni giorno centinaia di professionisti da tutta Italia, circa 250, si siedono ai tavoli di discussione per condividere le proprie capacità e competenze. Di sera, invece, assistono agli spettacolo musicali offerti dalla Fondazione Ampioraggio. Sarebbe anche l’occasione – continua Limongi – di far conoscere agli ospiti le meraviglie della nostra terra». Poi conclude: «Per votare la nostra cittadina, bisogna cliccare su questo link e scorrere fino a Santa Maria del Cedro. C’è tempo fino al prossimo 18 febbraio».