PAOLA– Gli occhi della Corte dei Conti sulla situazione contabile del Comune. La situazione rischia di precipitare. E a riguardo il definanziamento del Porto renderebbe tutto più complicato. In mezzo ci sono anche il piano di riequilibrio e il bilancio di previsione.
I giudici contabili avrebbero chiesto al comune di Paola atti e relazioni urgenti relative al finanziamento perso da 20 milioni di euro del porto. In particolare, l’organo istituzionale di controllo avrebbe necessità di acquisire documentazione, relativa alle procedure adottate, agli impegni assunti, e alle spese liquidate a varie società e consulenze, per conoscere la situazione finanziaria generale dell’ente. A riportare la notizia, i quotidiani cartacei, e qualche esponente politico della città del Santo.
La segnalazione, inoltre sarebbe partita dal capogruppo di Rete dei Beni Comuni, il consigliere comunale di opposizione, Andrea Signorelli. La situazione ha spinto il capogruppo di Rete dei Beni Comuni Andrea Signorelli a presentare una nuova segnalazione alla Procura della Corte dei Conti. Dal canto suo la maggioranza, starebbe puntando ad ottenere un nuovo finanziamento dell’opera ed avrebbe una interlocuzione proprio con la Corte dei conti.
Ad oggi ha chiarito l’ente alla Corte dei Conti nessun provvedimento di revoca è stato adottato né
dalla Regione Calabria, né dal Cipess, e la convenzione di finanziamento con la Regione resta valida
con scadenza 30 giugno prossimo.
Nelle prossime ore, sono attesi ulteriori sviluppi.