PAOLA– “Nel comporre la nuova segreteria provinciale, Vittorio Pecoraro, coordinatore per la Provincia di Cosenza del Partito Democratico non si è avuta la capacità di intavolare un dialogo con i circoli. Tra l’altro non coinvolgere un circolo, come quello del Partito Democratico di Paola, sostanzia tutti i limiti dell’azione politica intrapresa.
In Calabria non si può ripartire se si commettono sempre gli stessi errori”. È l’accusa che i dirigenti del Partito Democratico di Paola muovono. “Abbiamo appreso della composizione della segreteria provinciale dai giornali – prosegue la nota stampa – senza mai esser coinvolti in un nessun ragionamento condiviso. Eppure il Circolo di Paola è uno dei più numerosi per tesseramento e, negli anni, ha raccolto numerosi successi politici, amministrando la città del Santo con onestà ed Impegno”. Il Partito Democratico paolano afferma inoltre: “Non si può non tenere in conto della presenza in tutta la provincia di un movimento di idee, espressione del partito e del centrosinistra e del suo bagaglio politico culturale. Le tante battaglie che abbiamo portato avanti portato avanti che meritano rispetto. Inoltre – concludono – nella composizione della nuova segreteria provinciale viene meno la pluralità di vedute all’interno del partito con nomine riconducibili solo ed esclusivamente ad una parte del partito. Non è questa la strada del rinnovamento. Siamo – conclude la nota – realmente dispiaciuti e preoccupati. Il Partito Democratico dia una svolta, adesso o mai più da parte nostra nelle prossime ore metteremo in campo nuove idee per la ripartenza”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome qui

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.