PAOLA- Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del movimento politico della Rete dei Beni Comuni di Paola: «In occasione della nuova tornata elettorale, Rete dei Beni Comuni scende in campo con Andrea Signorelli candidato a Sindaco.
Una scelta che propone una sintesi tra esperienza amministrativa e innovazione politica, costruita sulle battaglie portate avanti in questi anni e sulla concreta possibilità di offrire un’opportunità di cambiamento per la città, andando oltre i soliti nomi e innescando un processo di rinnovamento.
Quella di Rete dei Beni comuni non è solo il rilancio di una candidatura, ma la riaffermazione di un progetto politico che punta a cambiare il rapporto tra istituzioni e cittadini. Dopo due mandati di opposizione ferma e intransigente, Rete dei Beni Comuni si propone come forza di governo, con un programma chiaro e obiettivi definiti, per trasformare il dibattito politico in quella che vuole essere azione concreta.
Andrea Signorelli è la scelta di discontinuità che Paola ha bisogno di fare.
La chiarezza delle sue idee, la sua visione inclusiva e il suo impegno costante per il bene comune sono gli elementi che lo rendono il giusto leader per Paola. La sua tenacia nel difendere i valori della giustizia sociale e della solidarietà è ciò che questa città necessita per ripartire con forza e determinazione.
Andrea Signorelli è il progetto di futuro che Paola aspetta. La sua visione progressista e inclusiva è la speranza per una città che deve finalmente superare le logiche del passato, per abbracciare una politica autenticamente democratica, capace di portare benessere sociale, opportunità e una vita migliore per le persone più vulnerabili che troppo spesso sono state ignorate dalle amministrazioni precedenti.
Forte dell’esperienza maturata come capogruppo e presidente della commissione Bilancio, Andrea Signorelli si presenta con un programma che punta a rispondere alle principali criticità affrontate dal territorio negli ultimi anni.
Tra le battaglie portate avanti dal movimento, figurano temi centrali per la comunità: il dimensionamento scolastico, il problema dello spopolamento, la situazione dell’ospedale paolano, il raddoppio della Galleria Santomarco, il rifinanziamento del porto, il bilancio di riequilibrio, la riduzione delle tasse, la carenza idrica, mare pulito e la tutela ambientale. Questioni su cui Rete dei Beni Comuni si è battuta con determinazione e che oggi tornano al centro del dibattito in vista delle prossime elezioni.
In questa nuova fase, il movimento si apre a tutti i cittadini e le forze politiche libere, al civismo e al mondo delle professioni, con l’obiettivo di costruire un’alleanza il più ampia possibile. Una strategia che punta a coinvolgere tutti coloro che condividono la visione di un governo locale alternativo, capace di rispondere con concretezza e innovazione alle esigenze della comunità.
In questa tornata elettorale, che si rinnova dopo nemmeno tre anni dall’appuntamento del 2022 a causa dell’inadeguatezza delle passate amministrazioni, l’obiettivo è chiaro: offrire un’alternativa credibile e concreta all’attuale gestione, basata su un approccio partecipativo e su un governo locale trasparente ed efficace, chiedendo una convinta adesione su un programma amministrativo di rottura e rinnovamento.
Una sfida aperta per imprimere una svolta che la città attende ormai da troppi anni».

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