Di Francesco Maria Storino. Fonte: Gazzetta del sud.

Gare con le moto, danni e molestie ai residenti. Un gruppo di giovani scalmanati sta creando problemi in più direzione in pieno centro cittadino e in particolare in rione Giacontesi. Per cercare di cambiare la situazione è stata avviata una petizione di firme. I cittadini hanno scritto al Prefetto, ai carabinieri, alla Polizia e alla Procura. Una missiva indirizzata anche al sindaco Giovanni Politano nella quale si fanno presenti una serie di disagi che si verificano all’interno dello storico quartiere dei ferrovieri che versa in stato di abbandono. Una zona che ospita tra l’altro uffici, il centro sportivo del Dlf e il Tribunale. Un quartiere che si è negli ultimi tempi anche ripopolato. Ma purtroppo come fanno presente nella loro denuncia i residenti: «nel week end è teatro di sfrenate corse in moto e di auto con le marmitte alterate. Molti giovani si ritrovano alle ultime file delle palazzine e spesso impediscono quasi il passaggio. Al rumore delle motociclette deve anche sommarsi quello degli impianti stereo, oltre ai danni che gli stessi giovani arrecano all’arredo urbano». Negli ultimi tempi inoltre si fa presente come alcuni citofoni siano stati dati alle fiamme e le finestre siano state infrante con pietre.
Tutto questo non fa altro che alterare la quiete di un quartiere la cui popolazione è composta per la maggior parte da anziani. Ognuno sia autorizzato a fare quel che vuole. «Alcuni residenti – si spiega ancora – sono anche stati molestati mentre rientravano a casa».
Cresce la paura anche in ragion del fatto che il dopolavoro ferroviario è frequentato da tanti giovani.
E si invocano controlli da parte delle forze dell’ordine così come attenzione da parte dell’amministrazione comunale. Si chiede in definitiva più sicurezza: «vi è solo una telecamera e non è sufficiente». Danni inoltre sono stati arrecati alla balconata che si affaccia sul mare e alle scale dell’ultimo isolato.