PAOLA- “Con l’inizio del nuovo anno si parte sempre con dei nuovi propositi, sappiamo che se ne parla da tanti anni ma in questa nuova era uno dei punti fondamentali del nostro programma elettorale è rappresentato dal collegamento Santuario centro città. Desideriamo condividere con voi una visione che potrebbe trasformare la nostra città in un luogo unico, ricco di opportunità e connessioni significative. Stiamo proponendo con forza la realizzazione di una zona a traffico limitato che collega il Santuario di San Francesco di Paola al cuore della città. Questa iniziativa non è solo un percorso fisico; è un ponte tra la spiritualità e lo sviluppo economico. Riconosciamo l’importanza del Santuario, il nostro gioiello spirituale, ma crediamo che possiamo farne di più, integrandolo nella tessitura stessa della nostra vita quotidiana. Per affrontare le preoccupazioni sollevate, stiamo progettando servizi navetta efficienti che facilitino il collegamento tra il Santuario e il centro urbano. Questo, tuttavia, è solo l’inizio del nostro progetto ambizioso. Immaginate una città che abbraccia il turismo religioso, il turismo balneare e l’enogastronomia in un’unica esperienza unica. Vogliamo creare un ambiente dove i visitatori siano immersi nella nostra cultura, godano della bellezza del Santuario e siano tentati dalle delizie enogastronomiche della nostra regione. Inoltre, questo progetto non è solo una questione di viabilità; è un investimento nel nostro futuro. L’apertura di nuovi servizi e attività può generare nuovi posti di lavoro, stimolare l’economia locale e arricchire la vita di tutti noi. Al più presto riuniremo tutte le associazioni di categoria e i rappresentanti istituzionali per condividere insieme il progetto. Insieme possiamo plasmare una città che non solo onora la sua eredità spirituale ma abbraccia il cambiamento come un’opportunità di crescita”. È quanto rende noto l’amministrazione comunale della città di Paola.
Paola. La ZTL per il Santuario di San Francesco “Un ponte tra spiritualità e sviluppo economico della città”
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