PAOLA- Il Tar della Calabria si è pronunciato sul ricorso a riguardo del Piano di riordino della rete ospedaliera e ha differito la trattazione dello stesso all’udienza pubblica fissata per il 25 settembre 2024.
Contro lo stesso Piano ricordiamo si erano opposti sia il comitato locale a difesa del nosocomio che il Comune di Paola.
Il Tar ha chiaro che si prevede in materia: “il preventivo parere da parte dei Ministeri sottoscritto per tutti gli atti di spesa e di programmazione sanitaria della Regione Calabria. Ritenuto essenziale che alla fine della decisione che il direttore generale presso la programmazione sanitaria presso il ministero della salute chiarisca per iscritto a questo Tribunale entro il 30 aprile 2024, se il decreto del commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi sanitari della Calabria sia stato sottoposto al necessario parere da parte del Ministero della salute e del Ministero delle Finanze e quale ne sia l’esito. Ovvero se tale parere debba essere ancora emesso e in tal caso in quale fase si trovi l’iter per il rilascio del parere”. Esulta il leader del Comitato a difesa dell’Ospedale di Paola, Graziano Di Natale: “giustizia è fatta. Ricordate cosa dicevano di noi sulla battaglia dell’Ospedale di Paola? Ricordate cosa dicevamo circa il mancato rilascio dei pareri ministeriali per il piano di riordino della rete ospedaliera? domanda Di Natale facendo riferimento a quanti in questi mesi hanno attaccato tale battaglia ed ogni iniziativa del comitato. Grazie a quanti hanno creduto in noi”. Conclude.