PAOLA– “La difficile situazione che vivono a Paola, un papà di famiglia e suo figlio – ragazzo disabile al quale tutti noi siamo uniti da sentimenti di sincero affetto – è costantemente monitorata tanto dalla giunta comunale e dall’assessore con delega ai servizi sociali, quanto dagli uffici. Non abbiamo abbandonato nessuno – semmai – stiamo lavorando per porre rimedio ad un disagio che rispettiamo profondamente e che vogliamo far cessare definitivamente”. Lo afferma in una nota stampa l’amministrazione comunale della città di Paola. “Nell’invitare gli addetti ai lavori ad abbassare i toni dinnanzi a simili contesti, e non per vantare il nostro operato amministrazione nello specifico, teniamo a sottolineare – Prosegue la maggioranza – che dando proseguendo alla determina N.26 del 6/02/2019 Emergenza abitativa, la nostra amministrazione ha garantito fino al mese di Febbario 2023 il sostegno concreto e reale alla famiglia. Allo stesso modo, al fine di ristabilire la verità, tenuto conto che la famiglia in questione risulta in graduatoria per l’assegnazione dell’alloggio popolare, considerata la situazione di stallo, continueremo a sostenerlo fino a quando non avranno una casa sicura e dignitosa. Noi non lasciamo nessuno indietro”. La forza di Governo dichiara anche: “Il diritto allo studio per il Giovane concittadino è sacro. Il servizio di trasporto scolastico che gli ha sempre consentito – come è logico che sia – di recarsi a scuola sarà ripristinato a stretto giro. Purtroppo, la burocrazia ed alcuni intoppi logistici che si verificano in tutti i comuni d’Italia hanno recato inconvenienti non attribuibili a questa maggioranza, ma, con senso di responsabilità poniamo rimedio”. L’amministrazione conclude: “Paola è una città che fa dell’inclusione, della solidarietà e dell’istruzione scolastica i punti cardini del rilancio che come Governo stiamo portando avanti. A questa famiglia giunga incondizionatamente e senza strumentalizzazioni, la nostra più sincera vicinanza”.
Paola. Emergenza abitativa e disabilità L’amministrazione comunale “Non abbandoniamo nessuno”. Smentite le voci
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