COSENZA– Si è tenuta stamane, nella sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza, un’importante conferenza stampa promossa da Graziano Di Natale, già Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria, in sinergia con l’associazione politico-culturale “La Migliore Calabria”.
Alla manifestazione hanno preso parte Sindaci, amministratori ed esponenti provenienti da tutta la Provincia Cosentina. “I risultati delle elezioni amministrative hanno dimostrato che le nostre battaglie sono credibili e piacciono, così come piace la nostra azione politica che continua ad aggregare tantissimi calabresi che si erano allontanati dalla politica. Buona politica e presenza costante sul territorio hanno sancito la crescita di un’idea, di un metodo all’interno dello stesso Partito Democratico che non può più esser ignorata se si vuole davvero rilanciare la comunità Dem in Calabria”. È quanto afferma Graziano Di Natale nel corso di una nota stampa che così prosegue: “Se si pone al centro del progetto la comunità piuttosto che l’interesse dei singoli, il nostro modello si può esportare anche fuori dai confini locali. Urge -prosegue l’ex Presidente f.f. dell’ente Provinciale di Cosenza- dialogo. Alle divisioni, alle lacerazioni personali, vanno anteposti i programmi e la lungimiranza. La politica deve ritrovare credibilità e deve dare risposte ai cittadini. Le beghe non interessano a nessuno ed hanno allontanato la gente dai partiti”. L’esponente di spicco del Partito Democratico sottolinea inoltre: “Non ci siamo mai fermati. Entriamo in una nuova fase politica che condurrà questa comunità verso nuove mete. Coerenti con i nostri valori ripartiamo, anche, nel Partito Democratico al quale presteremo attenzione affiancando Nicola Irto nel suo percorso di rigenerazione”. Infine Di Natale sottolinea: “Abbiamo giovani, professionisti, amministratori e sindaci. Nella prossima settimana terremo una riunione provinciale aperta a quanti vogliono fare politica in maniera seria e dinamica. Vogliamo –conclude– dare maggiore spinta propulsiva alle nostre battaglie”.
