L’amministrazione Comunale di Diamante, nonostante le difficoltà del momento legate al Covid 19, non mancherà di celebrare, in collaborazione con le scuole cittadine e con l’ANPI della provincia di Cosenza, il “Giorno della Memoria”, la ricorrenza che ricorda le vittime dell’Olocausto. Il programma della giornata del 27 gennaio, nel rispetto delle regole imposte dal Covid, prevede la deposizione di una corona sulla pietra monumentale che ricorda i cittadini di Diamante che nel corso della Seconda Guerra Mondiale furono martiri della barbarie nazifascista. Seguirà un incontro che si svolgerà in videoconferenza, e che vedrà ospite Lucio Allegretti che, assieme ai rappresentanti dell’ANPI, dialogherà online sui temi della giornata con gli studenti dell’Istituto Comprensivo e dell’IISS di Diamante. Lucio Allegretti è di Genzano, figlio di un deportato nel campo di concentramento nazista di Dachau, è stato oggetto di minacce e aggressioni verbali di stampo antisemita. “Pur con le limitazioni richieste dal Covid – dice il Sindaco di Diamante, il Sen. Ernesto Magorno – non vogliamo rinunciare ad un appuntamento come la Giornata della Memoria, al quale abbiamo sempre dato grande rilevanza e attenzione. Ricorderemo i nostri concittadini vittime del nazifascismo e quest’anno, grazie al contributo di Lucio Allegretti, avremo una importante testimonianza di chi, come lui, è stato vittima dell’intolleranza che vogliamo combattere con iniziative di conoscenza e sensibilizzazione rivolte soprattutto ai più giovani.”