“Il consiglio comunale del 22 maggio scorso ha certificato che quella attuale passerà alla storia come la peggiore amministrazione del nostro paese, per la vergognosa deriva istituzionale in cui è scaduta la massima assise cittadina per le argomentazioni di infimo livello utilizzate dal Sindaco e da tutti gli interventi.
Politicamente è stato un momento di svolta importante e forse decisivo per la intera consiliatura, perché ha sancito la rottura insanabile fra i principali soggetti istituzionali del Comune.
Ma nei discorsi fra i vari interlocutori si è parlato anche di velate minacce, di avvertimenti, di situazioni poco edificanti anche in riferimento alle elezioni politiche di settembre 2022, rivelatesi disastrose per il Sindaco e la Sua maggioranza.
In virtù di quanto visto ed ascoltato chiediamo le dimissioni del Sindaco e della giunta, oltre che per aver usato l’assise consiliare per questioni estranee al bene comune, anche in considerazione del fatto che il Sindaco dalle scorse elezioni politiche non esercita in modo continuativo il suo mandato, soggiornando altrove e delegando di fatto al suo vice la gestione del Comune, come si evince dallo stralcio delle delibere in Giunta ove è raramente presente e dalla gestione complessiva dell’ente affidata ad altri; sarebbe veramente auspicabile porre fine ad una consiliatura ove predomina arroganza ed incapacità a tutti i livelli mentre il paese è praticamente abbandonato e coloro i quali dovrebbero amministrarlo si producono in roboanti ed enfatiche dichiarazioni di compiacimento per atti di ordinaria amministrazione, come l’orchestra del TITANIC che continua a suonare mentre la nave stava affondando.
Se, come proclamate sempre, amate il Vostro paese, fate un grande gesto di amore: ANDATE A CASA”.
Coordinamento gruppo
AttivaMente per il Bene Comune