Nella mattina dell’8.7.2023, l’Associazione Mare Pulito, nella persona del Presidente, Ing. Alessandro Ruvio e del Vicepresidente, Giuseppe Dattilo, ha incontrato, presso la Cittadella, il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Nel corso dell’incontro è stato, innanzitutto, illustrato il contenuto della nuova ordinanza n. 1 del 7.7.2023 emanata dal Presidente della Regione con la quale vengono imposti obblighi di controllo e di azioni concrete a carico dei Comuni, delle Province e dell’ARPACAL; il testo integrale è pubblicato sul sito ufficiale della Regione. Fra i principali obblighi da oggi a carico dei comuni: verificare il corretto funzionamento delle vasche non autorizzate allo scarico e delle fosse di Imhoff; verificare le utenze che, seppur obbligate, ancora non risultano allacciate alla rete fognaria pubblica; verificare la presenza di scarichi abusivi; effettuare la verifica straordinaria sulla funzionalità delle stazioni di sollevamento; inoltre, entro 5 giorni dall’emanazione dell’ordinanza i Comuni dovranno comunicare come intendono dare attuazione alla stessa e dovranno dare comunicazione anche dell’esito delle operazioni svolte; verificare la costante presenza di personale sugli impianti, compresi i giorni festivi; garantire l’accesso all’ARPACAL e ai tecnici della Regione a tutti gli impianti, per verificare il corretto funzionamento. Per quanto riguarda la Provincia e l’ARPACAL, in base all’ordinanza regionale, la prima dovrà effettuare controlli straordinari su tutti i territori, mentre la seconda dovrà fornire supporto tecnico, effettuare costanti controlli sui depuratori, predisporre un catasto degli scarichi su supporto informatico e comunicare tutti i dati raccolti alla Regione. Inoltre, entro 5 giorni dall’emanazione dell’ordinanza i Comuni dovranno comunicare come intendono dare attuazione alla stessa e dovranno dare comunicazione anche dell’esito delle operazioni svolte. Al fine di garantire l’attuazione concreta dell’ordinanza, è previsto che il mancato delle disposizioni ivi contenute costituirà violazione dell’art. 650 del Codice Penale. A tal proposito, la Regione fa sapere che molti illeciti sono stati già segnalati alle Procure competenti. L’incontro tra l’Associazione Mare Pulito e il Presidente della Regione Calabria ha avuto ad oggetto anche il portale ampliato “Difendi l’Ambiente”, che sarà online dalla prossima settimana. Sul nuovo portale ogni cittadino potrà come sempre inviare le proprie segnalazioni sulle situazioni di criticità, ricevendone immediato riscontro e ottenendo aggiornamenti sulla presa in carico e su come viene affrontata la problematica. Per quanto riguarda poi le azioni concrete, nel corso dell’incontro è stata comunicata la predisposizione di un potenziamento del controllo delle coste attraverso l’utilizzo di droni dotati di termo scanner, con particolare attenzione sull’individuazione di scarichi abusivi e di sostanze inquinanti risalendo il corso dei torrenti. L’Associazione Mare Pulito, inoltre, riceverà da parte della Regione i report delle attività svolte. Continua, dunque, la collaborazione tra l’Associazione Mare Pulito e le istituzioni, al fine di garantire l’adeguata tutela del mare calabrese.
Depurazione. Occhiuto emana ordinanza con obblighi a carico dei comuni
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