Fonte: Cetraro in Rete
Naufraga al momento il progetto delle “Larghe Intese” in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno a Cetraro il 25 e 26 maggio prossimi.
Nella riunione che si è tenuta stasera infatti, i partiti ed i movimenti ancora in ballo per provare a trovare una quadra hanno deciso di abbandonare il progetto lanciato da “Cetraro in Azione” dopo la manifestazione tenuta alla Colonia San Benedetto il 19 gennaio scorso.
Da allora i primi incontri tra la stessa Cetraro in Azione, il Partito Socialista, la Democrazia Cristiana, Progetto Sviluppo, Cetraro Attiva e Italia Viva. Questi sei partiti hanno diramato un documento il 12 febbraio scorso nel quale annunciavano l’inizio di un percorso comune. Nel corso delle settimane successive si sono aggregate al progetto anche Forza Italia, Fratelli d’Italia e Italia del Meridione.
La neonata colazione però ha iniziato a perdere pezzi con l’abbandono di Italia Viva. Nella riunione della settimana scorsa poi, anche Italia del Meridione ha lasciato il tavolo. Sono rimaste quindi in ballo Cetraro in Azione, il PSI, la Democrazia Cristiana, Progetto Sviluppo, Cetraro Attiva, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Una coalizione che, escluso il Partito Socialista, virava tendenzialmente a destra. Situazione che evidentemente metteva troppo in difficoltà lo storico partito cetrarese.
Si è deciso quindi stasera di interrompere le trattative, considerando anche le perdite subìte nelle scorse settimane e le difficoltà politiche riscontrate nel portare avanti il progetto, forse troppo ambizioso, proposta da Aieta e da Cetraro in Azione lo scorso gennaio.
Sono passati solo 2 mesi ma oggi sembrano davvero un’eternità.
