Riceviamo e pubblichiamo:

«Gli incidenti che si susseguono sulla SS18 all’altezza di Cetraro, pongono degli interrogativi ai quali, inspiegabilmente, l’Amministrazione Comunale non da risposte se non il solito “faremo”, “diremo”, che sentiamo ripeterci da 4 anni ogni volta che si verificano incidenti anche gravi.
Ma qui siamo all’assurdo se si pensa che in fase di approvazione del permesso di costruire in deroga per la trasformazione da industriale a commerciale del 30% dell’immobile ex Faini, è stata sottoscritta una convenzione che prevedeva Pubbliche Utilità che la società si impegnava a realizzare per il cambio di destinazione d’uso. Nel consiglio comunale – che ha confermato e approvato questo progetto – la società si è resa disponibile anche a realizzare, a proprie spese, una rotatoria sulla S.S.18 che permette un deflusso in sicurezza della statale e della clientela, l’illuminazione a nord e sud del tratto interessato ma, soprattutto, una nuova bretella di accesso al centro storico che oltre a mettere in contatto il centro direttamente con la S.S.18 crea una vera e propria porta a sud della città che allo stato attuale non esiste. Cosa si é fatto rispetto a questo impegno? Pare che la società abbia presentato un progetto di massima che è stato approvato con un parere preventivo dell’Anas.

Da allora, quasi un anno, il nulla. Neanche l’area che la società si é impegnata a cedere al Comune per parcheggi pare sia stata acquisita dal Comune. Insomma, un totale abbandono se si pensa che tutte queste pubbliche utilità sono a totale carico della società per cui il Comune non spenderebbe un solo euro.
Abbiamo chiesto informazioni producendo una richiesta di accesso agli atti. Intanto, il tempo passa inesorabilmente e i pericoli su quel tratto di strada si moltiplicano a causa di spericolate e irresponsabili manovre automobilistiche in violazione al codice della strada che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini.
C’era un tempo in cui le rotatorie le costruiva il Comune a tutela della incolumità pubblica anticipando ciò che sarebbe avvenuto in tutti i Comuni della Calabria. Paradossalmente, oggi che il Comune non ha risorse finanziarie da investire in un tratto di strada statisticamente pericoloso e c’è una società che si è impegnata a farlo, l’Amministrazione che fa? Si disinteressa, fa passare tempo, interessata com’è solo a trovare equilibri politici per proseguire una legislatura ormai da tempo al capolinea.


Cetraro in Azione non è interessata a schemi politici triti e ritriti ma vuole cercare convergenze sulle cose da fare chiamando a raccolta le migliori esperienze amministrative e professionali utili a recuperare il tempo perduto».

È quanto rende noto il gruppo politico Cetraro in Azione.