L’Amministrazione comunale di San Lucido, guidata dal sindaco Cosimo De Tommaso esprime grande orgoglio per l’enorme successo ottenuto con la rappresentazione teatrale “Briciole di luce” che ha visto in scena le compagnie teatrali Cilla e Cilla giovani di San Lucido e la compagnia La Rosa di Acquappesa, con regia di Giuseppe Sciacca, direzione di palcoscenico Monica Lanza e Francesca Frison e presentazione di Debora Calomino.
Le compagnie teatrali, nate ad opera del regista ed autore teatrale Giuseppe Sciacca in sintonia con l’Amministrazione comunale di San Lucido, di cui godono patrocinio e supporto pieno in qualsiasi iniziativa, hanno offerto alla comunità la possibilità di vivere nel modo più significativo la giornata della memoria, dedicata alla terribile pagina di storia della Shoa, attraverso “Briciole di luce” che ha saputo rappresentare le vicende legate alla storia dei primi decenni del 900, del Fascismo e della shoa con mirabile maestria ed efficacia, presentando scene vive improntate con realismo alla storia ed interpretate da attori che nulla hanno da invidiare ad attori ed attrici di fama.
È emersa la drammaticità delle vicende così come la forza dei sentimenti, dalla sofferenza dell’emarginazione e della deportazione in nome delle ciniche teorie dell’antisemitismo, alla forza dell’amore, del senso di giustizia e della pietà che spinsero uomini e donne di grande levatura morale a mettere a rischio la propria vita per salvare creature innocenti considerate da distruggere nell’anima e nel corpo; tale è stato il commissario e poi questore Giovanni Palatucci, morto a 36 anni nel campo di concentramento di Dachau, dopo aver speso la sua giovane vita e la sua carriera a salvare tanti ebrei. Sulla scena è emersa con grande forza la personalità del commissario rappresentato perfettamente dal giovane e bravissimo attore Emanuele Novello. Una testimonianza vigorosa di umanità e di abnegazione personale in nome della volontà di salvare vite umane inermi. Grazie alla sapiente guida del regista Giuseppe Sciacca Il racconto scenico ha suscitato grande commozione nel pubblico ed ha saputo coinvolgere tutti e ciascuno in un vortice di emozioni forti, pur nella leggerezza di un’umanità che sa anche sorridere e risentire l’eco di un’epoca, quella della belle Epoque che aveva infervorato il mondo con la sua spettacolarità ed il primato della musica. Dolce ed efficace infatti l’impatto del trio delle giovani cantanti: Clarissa Carbone, Eleonora Croitori ( anche attrice), Elena Logatto, che ha accompagnato le scene. E bravissimi anche gli attori e le attrici: Diana Saporito, Annalisa Crispino, Luigi Magnelli, Nicola Malta, Paolo Solone, Giuseppe Cozza, Alessandra Sciacca, Christian Cozza, Cenzino Di Blasi, Enza Arcuri, Lorenza Lenti, Daniele Sicilia, Ilaria Pulice, Pierluigi Spagnuolo, Joe Suriano, Alfredo Sammarco, Gaetano Chiappetta, Flora Di Santo, Giulia Garofalo, Rosa Fasanella, Brunella Tonnera, Monica Santoro. Da ricordare le comparse: Angelica Malito, Natale Sabino, Paolo Alampi, Maria Longobardi, Saverio Aurora, Giovanni Sacco, Francesco Carnevale, Giulia Croitori.
Il sindaco Vosimo De Tommaso, l’assessore alla cultura Floriana Chiappetta e l’Amministrazione tutta che hanno voluto fortemente la nascita del laboratorio teatrale gestito gratuitamente e con professionalità dal regista Giuseppe Sciacca esprimono grande soddisfazione per i risultati eccezionali raggiunti dalle compagnie teatrali nate dallo stesso laboratorio e credono in un futuro radioso delle stesse, tale da offrire lustro sempre più grande all’intera comunità sanlucidana.