In largo anticipo, quest’anno, i licei di Cetraro hanno organizzato l’iniziativa per ricordare il Prof. Ennio Losardo, uomo di scuola e gran conoscitore delle lingue classiche, attraverso il Certanem Latinum Citrariense rivolto agli studenti liceali. Molte le adesioni pervenute da parte di molte scuole della Calabria a conferma che l’iniziativa ha consolidato negli anni molto interesse.
La storia del Premio
Ricordiamo che Ennio Losardo, scomparso prematuramente nel 2011, ha formato numerosi studenti durante la sua attività professionale ed era molto popolare a Cetraro, conosciuto per le sue grandi qualità morali. E’ stato ricordato dai Licei di Cetraro già dal 2012 grazie all’intuizione di Giuseppe Aieta, allora Sindaco di Cetraro e grande amico di Losardo, oggi docente dei licei. Proprio attraverso l’organizzazione del Certamen a lui dedicato, che negli anni ha riscosso grande successo, ogni anno il Lopiano ospita studenti che si misurano con le lingue classiche affinché il pensiero antico possa offrire spunti di riflessione ai giovani studenti aiutandoli ad affrontare le sfide del presente. Nel ricordo, dunque, del prof. Ennio Losardo il certamen si pone l’obiettivo di unire la tradizionale gara di traduzione di un testo classico a una riflessione approfondita su una tematica specifica nell’orizzonte dell’interdisciplinarietà.

Le parole del Dirigente Scolastico Graziano Di Pasqua
“Conoscendo Ennio – ha detto il Dirigente Di Pasqua – sono certo che sarebbe stato felice di questa idea che ogni anno si rinnova proprio per tenere viva la sua memoria tra gli studenti che ha amato tanto. Ogni edizione ha un sapore diverso perché apre orizzonti nuovi agli studenti che si ritrovano a riflettere sulle emergenze del presente interpretate attraverso gli insegnamenti del passato. Voglio ringraziare tutti i docenti del liceo classico per aver seguito e organizzato con scrupolosità questa X edizione. Sono grato particolarmente alla commissione formata dalle professoresse Monica Candreva, Anna Garritano, Aurora Logullo, Ida Infusino, Maria Rosaria Veltri ed Anna Maria Aieta che in tempi celeri sono riuscite ad organizzare un evento di qualità”.
Il programma della X edizione.
Il 28 febbraio alle 9.30 si svolgerà il Certamen e a seguire gli studenti dialogheranno con la Prof.ssa Vilma Gallo che presenterà il suo libro di poesie “Frammenti di ricordi”.
Sempre nella mattinata del 28 gli studenti si confronteranno con la Prof.ssa Maria Cavallo che terrà una lezione sul tema: ”Dalle Metamorfosi di Ovidio a Tik-Tok: il potere della narrazione e della reinvenzione di sé tra mito e digitale”.
Sabato 1 marzo dalle 9:00sarà la volta delle premiazioni con i saluti del DS, Prof. Graziano Di Pasqua e del Prof. Giuseppe Aieta, ideatore del Certamen Latinum Citrariense. A seguire le relazioni del Prof. Gianluigi Greco – Direttore Dipartimento Matematica e Informatica Unical, su “Intelligenza artificiale tra humanitas e automazione” e del Prof. Romeo Bufalo – Docente di Filosofia Unical, che parlerà di “Intelligenza naturale e intelligenza artificiale”.
A conclusione della giornata ci sarà la premiazione dei vincitori del Certamen.