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Aveva con sé uno zaino contenente 8 chilogrammi di hashish e 500 grammi di cocaina. Per questo i Carabinieri del Norm di Scalea e della locale stazione di Praia a Mare hanno arrestato un ventinovenne di Pagani, mentre percorreva con la sua auto via Panoramica al Porto, a Tortora. Il giovane campano è stato fermato a un posto di blocco. I fatti sono accaduti martedì 01 agosto, intorno alle ore 14. Non è stata l’unica operazione svolta dai Carabinieri della Compagnia di Scalea, guidati dal Capitano Andrea D’Angelo. Il 21 luglio scorso, sempre a Tortora, i Carabinieri di Praia a Mare hanno tratto in arresto un 31enne di Praia a Mare. Quest’ultimo, nel corso di una perquisizione eseguita nella stanza di un Bed and Breackfast di Tortora, in cui stava alloggiando da alcuni giorni, è stato trovato in possesso di 84 grammi di cocaina, 7.3 grammi di hashish, 2 bilancini di precisione, sostanza da taglio, materiale vario per il confezionamento, nonché 800 euro in contanti ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio. Il 22 luglio, inoltre, un uomo originario di Napoli di 45 anni è stato arrestato in quanto, all’interno della sua abitazione, ben occultati in un materasso, sono stati rinvenuti 20 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. In altre stanze sono stati inoltre recuperati 6.300 euro.

Il comunicato stampa dei Carabinieri di Scalea

Nell’ultimo mese sono state numerose le attività di polizia giudiziaria condotte dalla Compagnia Carabinieri di Scalea con il costante impulso e coordinamento della Procura della Repubblica di Paola che hanno portato ad arresti per reati in materia di sostanze stupefacenti ed al rinvenimento di cospicui quantitativi di droga di diversa tipologia.

È incessante il controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Scalea su tutto l’alto tirreno cosentino, soprattutto nel periodo estivo. Sono state difatti predisposte mirate attività anche da parte delle competenti Stazioni Carabinieri finalizzate al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Nel pomeriggio dell’1 agosto, a Tortora, i militari della Sezione Operativa del N.o.r.m. di Scalea e della Stazione Carabinieri di Praia a Mare hanno tratto in arresto in flagranza un 29enne originario di Pagani per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I Carabinieri, nel corso di uno specifico servizio antidroga condotto anche con autovetture “civetta”, hanno sottoposto a controllo un’autovettura che stava percorrendo via Panoramica al Porto di Tortora a forte velocità. Insospettiti da tale circostanza, i militari prontamente hanno provveduto a bloccare l’auto in una cornice di sicurezza; a quel punto, il ragazzo, vistosi alle strette, ha consegnato spontaneamente uno zaino custodito all’interno del veicolo contenente quasi 8 chilogrammi di hashish (suddivisi in 80 panetti) e 500 grammi di cocaina. Dichiarato in stato di arresto, è stato associato presso la Casa Circondariale di Paola.

Inoltre, il 21 luglio, a Tortora, la Stazione Carabinieri di Praia a Mare ha tratto in arresto per il medesimo reato, un 31enne di Praia a Mare. Quest’ultimo, nel corso di una perquisizione eseguita nella stanza di un Bed and Breackfast di Tortora ove stava alloggiando da alcuni giorni, è stato trovato in possesso di 84 grammi di cocaina, 7.3 grammi di hashish, 2 bilancini di precisione, sostanza da taglio, materiale vario per il confezionamento, nonché 800 € in contanti ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio.

In ultimo, il 22 luglio, a Santa Maria del Cedro, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 45enne originario di Napoli, già sottoposto agli arresti domiciliari, in quanto, all’interno della sua abitazione, ben occultati in un materasso, sono stati rinvenuti 20 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. In altre stanze sono stati inoltre recuperati 6.300 € in contanti e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.

Anche questi ultimi due arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Paola.

Tutto il materiale scovato è stato sequestrato e verrà sottoposto ad accertamenti tecnici da parte del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dei Carabinieri di Vibo Valentia.

I procedimenti sono tuttora nella fase delle indagini preliminari pertanto gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza di natura irrevocabile