Un colpo significativo quello che è stato messo a segno stamani, martedì 18 febbraio, da parte dei finanzieri di Reggio Calabria, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Al porto di Gioia Tauro sono stati sequestrati 788 chilogrammi di cocaina purissima che, se immessi sul mercato, avrebbero fruttato alle cosche circa 126 milioni di euro.
Lo stupefacente si trovava all’interno di tre container provenienti dal Sud America e diretti in porti italiani e spagnoli.
La cocaina era nascosta in sacchi di pellet e in un’intercapedine nel vano motore di un container refrigerato contenente pesce surgelato.