“Sono sereno essendo certo di aver sempre operato nella legalità. Naturalmente, non posso nascondere il rammarico. Confidavo che già in questa fase emergesse la mia completa estraneità ai fatti contestati con una diversa determinazione del Giudice per le udienze preliminare. La giustizia farà il suo corso e spero che al più presto venga chiarita, in modo netto e inconfutabile, la correttezza e la legittimità del mio agire, da sempre improntato al bene esclusivo della comunità di Praia a Mare, che ho l’onore di rappresentare”.
Così il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò, rinviato a giudizio, insieme agli altri tredici imputati nel processo scaturito dall’inchiesta “Amici in Comune”. La prima udienza sarà il 18 maggio 2022.