Di Martino Ciano (Radio Digiesse)
Le proposte di Occhiuto al tavolo interministeriale “Adduce”, tenutosi a Roma martedì scorso, non fermano l’azione risarcitoria annunciata nei giorni scorsi dai comuni di Praia a Mare e Tortora.
I due Enti hanno deciso di proseguire con la richiesta di “danni” causati dai “disservizi” contro cui le popolazioni residenti si sono imbattute per lo smantellamento del nosocomio della Città dell’Isola Dino ma, soprattutto, per il modo in cui le svariate sentenze e le azioni di ottemperanza sono state “dribblate” dai commissari. Per questi motivi, la struttura commissariale regionale viene chiamata alle proprie responsabilità.
Come precedentemente annunciato, se l’azione avrà esito positivo verrà subito istituito un fondo per i parenti delle vittime dei disservizi registratisi in ambito territoriale. A seguire il tutto sarà l’avvocato Francesco Cristiani.
Intanto, martedì scorso, a Roma, il presidente della Regione Calabria nonché commissario della Sanità calabrese, Roberto Occhiuto, ha presentato il piano di riorganizzazione nel quale si prevede anche l’inserimento dell’Ospedale di Praia a Mare nella rete regionale.
Ma come detto il documento dovrà essere vagliato dai ministeri competenti.
