PAOLA– “Incontreremo nuovamente il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, per interloquire sul riordino della rete ospedaliera regionale, con particolare attenzione rivolta verso l’Ospedale San Francesco. Intanto – da giorni, in silenzio, lontano dai riflettori della campagna elettorale e attraverso il dialogo istituzionale – abbiamo sentito lo stesso commissario della sanità calabrese e i vertici dell’Asp di Cosenza. Sebbene non ci sia ancora nulla di stabilito, abbiamo ricevuto – ancora una volta – rassicurazioni. Nel presidio ospedaliero di Paola sarà comunque possibile effettuare operarazioni di chirurgia, tenendo conto della logistica sanitaria dello Spoke Paola-Cetraro e sulla quale la politica non può e non deve fare pressioni”. Lo afferma l’amministrazione comunale della città di Paola guidata dal sindaco, Giovanni Politano, in una nota stampa che così prosegue: “Partendo dal presupposto che sulla sanità non possono esistere campanilismi e che l’Ospedale di Paola non perderà nel corso del tempo nessun reparto, la volontà del presidente Occhiuto è quella di potenziare i servizi e non di spostare i reparti. Comprendiamo la preoccupazione dei cittadini liberi che bene fanno a manifestare il loro disappunto, ma è finita l’era dei reparti da spostare, così come è conclusa la politica dell’orticello da coltivare a danno degli altri. Bisogna ampliare la prospettiva. La sanità non si cambia con i vecchi metodi. Grazie anche al lavoro di questa amministrazione comunale, del sindaco e dell’assessore alla sanità, dott. Antonio Logatto, potenzieremo il San Francesco in un’ottica di implemento dell’offerta sanitaria di tutto il Tirreno Cosentino e lo faremo senza futili campanilismi, ormai superati”. La maggioranza rende noto inoltre: “Siamo in una fase preliminare, ma l’ospedale San Francesco – che nessuno vuole svendere – potrebbe presto attivare il reparto dell’emodinamica. Inoltre l’oncologia sarà potenziata. Sarà possibile avere anche una Stroke Unit per intervenire sugli Ictus. Resta Chirurgia, resta il pronto soccorso e abbiamo anche pista per atterraggio elisoccorso. La vera sfida da affrontare – sottolinea – sarà trovare i medici e il personale per far funzionare i reparti e fornire adeguati servizi, altro che spostamenti”. L’amministrazione annuncia pubblicamente: “Insieme all’assessore con delega alla Sanità, Antonio Logatto, chiederemo al Presidente Occhiuto di valutare se esistono le condizioni – magari mediante fondi del PNRR -per realizzare un unico e nuovo ospedale dove poter ospitare tutte le branche specialistiche. La sanità non può essere legata alla politica, bisogna guardare al futuro. Puntiamo in grande”.