I Carabinieri del Nas di Reggio Calabria nel mese di settembre 2021, durante un’attività ispettiva, hanno scoperto che un 46enne reggino aveva allestito un poliambulatorio medico privo di autorizzazioni sanitarie e quindi abusivo. I militari notando che, in località Pellaro, presso la sede di una associazione di volontariato, di cui il 46 enne è presidente, vi era un intenso via vai di persone, soprattutto anziani e donne, hanno deciso di eseguire un controllo, raccogliendo gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo, in quanto, in un immobile di 3 piani, aveva allestito un vero e proprio poliambulatorio per interventi chirurgici, esami diagnostici e cure fisioterapiche, con tanto di medicheria con presidi medici, attrezzature e farmaci utilizzati in chirurgia, nonché ecografi ed elettrocardiogrammi, tutto, del valore di decina di migliaia di euro, sottoposto a sequestro penale. Inoltre dai documenti sequestrati, come certificati medici, fatture e referti diagnostici, sono scaturite ulteriori indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, che hanno permesso di deferire in stato di libertà il 46 enne, presidente dell’associazione, per il reato di “esercizio abusivo della professione sanitaria”, in quanto avrebbe svolto una visita ginecologia con ecografia in assenza di qualsivoglia titolo professionale. A conclusione gli accertamenti ed allo stato degli atti, la Procura della Repubblica ha emesso nei confronti di M.P.G. classe 75, un Avviso di conclusione delle indagini preliminari.