I carabinieri della Compagnia di Paola stanno continuando i serrati controlli per reprimere i reati inerenti alla produzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti sulla costa tirrenica cosentina. Dopo le piantagioni distrutte negli scorsi giorni nelle impervie aree montane di Cetraro e San Lucido, i militari della Stazione di Amantea hanno rinvenuto una coltivazione direttamente nel centro urbano del comune nepetino, sorprendendo un uomo a concimare le piante.
I 540 arbusti di canapa erano contenuti in vasi di plastica e cemento nel cortile interno dell’abitazione. Nella casa i carabinieri hanno trovato alcuni ramoscelli già in fase di essiccazione e buste di cellophane contenenti modiche quantità di sostanza. Il tutto è stato sottoposto a sequestro per le successive analisi. Le attività sono coordinate dal procuratore facente funzione dalla Procura della Repubblica di Paola Ernesto Sassano che ha disposto la traduzione dell’arrestato presso la casa circondariale di Paola.