La Guardia Costiera di Reggio Calabria, nel corso dei controlli disposti per il contenimento della diffusione del COVID_19 presso gli imbarchi di Villa San Giovanni, insospettita dal comportamento dell’autista di un mezzo frigo in attesa di imbarcarsi per la Sicilia, ha proceduto alla verifica del suo carico. L’ispezione ha fatto rinvenire oltre 3,5 tonnellate di prodotto ittico sottomisura, che avrebbe fruttato circa 90.000 euro una volta immesso nel mercato clandestino. L’intero carico di pesce trasportato è stato sequestrato e poi distrutto, in quanto non idoneo al consumo, ed è stata comminata una sanzione amministrativa di 25.000 euro per detenzione, trasporto e commercio di prodotto ittico sottomisura.
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