PAOLA- Raffiche di vento probabilmente mai viste prima. Sul basso Tirreno Cosentino, in particolar modo a Paola, Fuscaldo e San Lucido è emergenza maltempo, e ore dopo ore i rispettivi comuni fanno la conta dei danni.
Per lo più si tratta di alberi crollati al suolo, come quello dinnanzi l’ingresso principale dell’ospedale di Paola. Le forti raffiche che sferzano rendono difficile anche gli interventi di messa in sicurezza.
A terra anche impianti di cartellonistica
A San Lucido, sindaco ed amministrazione comunale in prima linea per monitorare il territorio e fronteggiare le difficoltà, soprattutto legate all’esondazione dei fiumi. Interdetto il lungomare. De Tommaso ci ha visto lungo, ed è stato il primo a prolungare la chiusura delle scuole nella giornata odierna. Il collega Politano, a Paola, ha cambiato idea. Una scelta ritenuta saggia se si considera il peggioramento delle condizioni climatiche delle ultime ore. Scuole chiuse anche a Fuscaldo, ma tra le polemiche, data la comunicazione tardiva arrivata soltanto qualche ora fa. Problemi anche a Cetraro con la zona Malvitani praticamente isolata (foto)
Grossi disagi anche nella Riviera dei Cedri. A Belvedere Marittimo, a San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro e Praia a Mare stesso scenario, e cittadini allarmati.