“Fra pochi giorni inizierà l’estate e di nuovo le grotte dell’Isola Dino, la più grande della Calabria, verranno invase dalle imbarcazioni a motore.
Aiutateci a tutelare le grotte dell’Isola Dino dagli scarichi velenosi delle imbarcazioni. E’ un appello che rivolgiamo al Comune di Praia a Mare, alla Guardia Costiera e a tutti i turisti che verranno a Praia a Mare e nei paesi limitrofi.
Le grotte dell’isola sono degli habitat da proteggere non delle camere a gas per turisti ignavi.
Spiace costatare che gli operatori delle visite con le loro imbarcazioni che trasportano turisti in questi anni si sono dimostrati per la stragrande maggioranza assolutamente insensibili, totalmente miopi e chiusi a capire che non si deve solo prendere ad arraffare ma bisogna anche dare all’ambiente, alla natura che ci ha donato queste meraviglie. Abbiamo chiesto più volte di utilizzare motori elettrici per entrare nelle grotte, ma non c’è più sordo di chi non vuol sentire.
Servizi che vengono offerti nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità, sono servizi di qualità che fanno la differenza tra chi sceglie di venire in questa o quella località.
Non resteremo impassibili di fronte ad attività di rapina e faremo di tutto , per quanto ci è possibile e consentito, per ostacolarle ed impedirle”.
Italia Nostra. Sezione Alto Tirreno Cosentino.
