Di Martino Ciano (Radio Digiesse)
Un disavanzo di 165 mila euro che dovrà essere ripianato nei prossimi tre anni. Questo il dato certo scaturito dal consiglio comunale tenutosi ieri sera nel comune di Tortora (Cs).
I primi 55 mila euro saranno recuperati entro quest’anno con una massiccia azione di recupero di Imu e Tasi evase.
Per i restanti 110 mila euro, che dovranno essere recuperati negli anni 2022 e 2023, si prevedono due manovre: o un ulteriore taglio della spesa o l’aumento dell’aliquota Imu, che passerà dall’attuale 10.1 al 10.45.
Altro aspetto che preoccupa, l’Ente dovrà ricominciare a pagare le rate dei mutui finora sospesi per effetto della pandemia.
In tutto ciò c’è anche qualche buona notizia.
Con l’approvazione del rendiconto 2020, il Comune potrà spendere i 61 mila euro previsti per la riqualificazione del Lungomare Sirimarco e dare avvio alla prima parte dei lavori di protezione degli argini del fiume Noce e di difesa del litorale, utilizzando i primi 500 mila euro dei 2milioni e mezzo del finanziamento giunto dal Ministero dell’Interno.