Impegni rispettati, unitamente ad un’azione politica coraggiosa e costante. L’onorevole Graziano Di Natale, segretario-questore dell’assemblea regionale, da tempo, sta portando avanti una battaglia di civiltà volta alla tutela del diritto alla salute, per l’attivazione del reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Francesco di Paola.
“Un reparto, quello della rianimazione -Afferma l’onorevole- costato tanti soldi pubblici, e tenuto inspiegabilmente in stallo, poiché sprovvisto degli arredi. Uno caso strano, che con il passare dei mesi, e con il ripresentarsi dell’emergenza coronavirus, ha assunto connotati illogici, tanto, che, mi sono rivolto alla Procura della Repubblica di Paola, per formalizzare un esposto al fine di accertare responsabilità ed eventuali omissioni”.
Il Coraggio di denunciare, la mancanza di terapie intensive in Calabria, ha suscitato forte sdegno tra i calabresi, tanto che il clamore mediatico della ormai nota vicenda, ha assunto contorni nazionali
“Ho ricevuto la piacevole visita del giornalista Daniele Bonistalli inviato per il programma ‘NON È L’ARENA’ di La7” Annuncia l’esponente politico
“Insieme abbiamo parlato dello scandalo, tutto calabrese, relativo alla mancata attivazione dei 4 posti di terapia intensiva presso l’Ospedale di Paola e della sanità ormai al collasso nella nostra regione. Ora che tutti conoscono la verità, auspico non venga meno, oltremodo, la volontà politica di implementare l’offerta sanitaria sul territorio, attivando 4 posti di terapia intensiva fondamentali per tutto il Tirreno Cosentino. Dal canto mio –Conclude il vicepresidente della commissione regionalecontro la Ndrangheta– sarò vigile e continuerò a battermi per tutelare la salute dei Calabresi, mortificati da una giunta regionale colpevolmente lontana dalle reali esigenze del territorio”.