SPIAGGIA LIBERA NO!
CONCESSIONI DEMANIALI A PRIVATI PER LA POSA DI OMBRELLONI E SDRAIO SI!

Italia Nostra ha sempre cercato per chi non può permettersi di usufruire dei servizi a pagamento di un lido, di adibire a spiaggia libera, bene comune, il tratto di demanio cerchiato in rosso nella tavola allegata posto sulla spiaggia denominata Grotta del Prete, a compenso di una spiaggia libera che su tale tratto di demanio è di fatto resa inagibile. Ci è stato detto che essendo rappresentato l’alveo del Torrente Saracena, in base al Piano Spiaggia non potevano essere piantati ombrelloni e collocati sdraio e lettini. Ma i fatti sono andati diversamente a svantaggio della spiaggia libera e sarebbe opportuno che la vicenda passasse sotto la lente di ingrandimento delle AUTORITA TUTTE.
La vicenda ha avuto inizio con la concessione demaniale stagionale n. 15 rilasciata sulla stessa area cerchiata in rosso dal responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di San Nicola Arcella il 15 luglio 2020 per la posa di ombrelloni sdraio e lettini,concessione rilasciata in palese ed evidente contrasto con la L.R. n. 13/2020, che ha consentito comunque l’utilizzo di tale area fino al 4 agosto quando è intervenuta la Guardia Costiera che ha fatto sgomberare l’area. Dopo solo 6 giorni, il 10 agosto un’ Associazione sportiva con sede in Roma ha presenta domanda per avere in concessione temporanea la stessa area fino al 9 settembre ed il giorno successivo le è stata immediatamente rilasciata dallo stesso Ufficio Tecnico comunale tale concessione , la n. 23 dell’11 agosto 2020, con un fronte mare di circa 40 mt. , anche per la posa di ombrelloni e sdraio che dalle foto che pubblichiamo sembrerebbero all’interno di tale concessione di colore uguale ed in linea come quelli precedenti. Non solo, tale concessione risulterebbe all’interno della delimitazione dello stabilimento balneare presente sulla spiaggia della Grotta del Prete.
Abbiamo allora chiesto alla Guardia Costiera di far applicare l’Ordinanza Balneare 2020 del Comune e le disposizioni del Piano spiaggia che vogliono le singole concessioni recintate, delimitate. autonome, e ben distinguibili quindi l’una dall’altra.
Abbiamo scritto allora al Segretario Comunale in data 17 agosto 2020, nonché a tante altre autorità tra cui quelle marittime, chiedendo conto di alcune evidenti anomalie contenute nell’ Autorizzazione demaniale temporanea n. 23 . Il Segretario Comunale con nota del 21.08.2020 , evidenziando egli stesso un’ulteriore anomalia ( “ il procedimento di autorizzazione ha una carenza motivazionale, in quanto non è citata quale sia la norma che consenta di rilasciare concessioni demaniali, sia pure temporanee, ai di fuori di un procedimento su base concorsuale per verificare se vi fossero altri soggetti interessati all’area”), ha chiesto al geometra Comunale Responsabile del Settore demanio e firmatario della autorizzazione n. 23 di riferire con IMMEDIATEZZA in merito. Trascorsi infruttuosamente 10 giorni, l’1 settembre 2020 Italia Nostra ha inviato una lettera di sollecito al Segretario comunale , il quale in data 03.09.2020 con nota n. 6270 inviata al Responsabile dell’Ufficio Tecnico ha sollecitato una risposta “ A VISTA” , si proprio così, una risposta “A VISTA”. Ringraziamo il Segretario comunale e riteniamo che non vi si altro esempio in Italia in cui un segretario sia costretto a rivolgersi al responsabile di un ufficio comunale, quale è appunto il responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di San Nicola Arcella, esigendo una risposta “A VISTA. E questo la potrebbe dire lunga su quanto accaduto.
Ma ormai abbiamo capito che deve trascorrere il 9 settembre perché è così che devono andare le cose e che risposte in tempo utile ormai non ce ne saranno, non ci si può arrampicare sugli specchi. L’estate è ormai finita. Ma Italia Nostra esige ed esigerà che si faccia chiarezza.

Italia Nostra-Sezione Alto Tirreno Cosentino