“I soldi pubblici non si spendono per esaudire i sogni personali degli assessori (come dichiarato da qualcuno su Facebook), ma per l’interesse della collettività. Trenta mila euro che potevano essere utilizzati per problematiche più impellenti.
A Scalea, ci sono strade e marciapiedi, che necessitano di interventi immediati. Ma l’amministrazione comunale per esaudire il sogno personale di un assessore e non della collettività, spende 30 mila euro per asfaltare una striscia di terreno a ridosso del muro cimiteriale in un’area utilizzata una volta a settimana dove si svolge il mercato settimanale. Lavori non urgenti rispetto ad altri, che potevano essere realizzati anche in un secondo momento. Con 30 mila euro si poteva asfaltare qualche strada dissestata utilizzata giornalmente dai cittadini o sistemare marciapiedi resi pericolosi dalle radici degli alberi che ne hanno sollevato la base. Ricordo inoltre all’amministrazione comunale, che grazie all’importante impegno dell’ex commissario del comune di Scalea, Francesco Massidda, sono stati aggiudicati i lavori di messa in sicurezza di Viale Primo Maggio, via Scirea, Viale Raffaello, via Unità D’Italia e via Foresta. Visto che è già trascorso molto tempo e la situazione di queste strade è ulteriormente peggiorata, chiedo agli amministratori del comune di Scalea, di interpellare la ditta che ha vinto la gara d’appalto al fine di dare il via ai lavori di asfalto. Dato che i soldi per questi lavori sono stati già stanziati, non credo sia così difficile iniziare la sistemazione di tali strade”.
Eugenio Orrico