SCALEA- Le ennesime esternazioni dell’Avv. Ugo
Vetere, questa volta in merito alla segnalazione di grave criticità nella gestione di progetti del Patto Territoriale inviata dall’Amministrazione Comunale di Scalea alla Prefettura ed ad altri organi preposti, l’Amministrazione di Scalea non può esimersi dall’evidenziare come la risposta, resa pubblica dal medesimo Avv. Vetere, sia non solo
evasiva, ma anche gravemente divergente da quello che dovrebbe essere il rispetto delle gerarchie istituzionali, cui un Sindaco è per legge tenuto nei confronti della Prefettura, promanazione territoriale del Governo.

L’Amministrazione di Scalea ha infatti richiesto
l’intervento della Prefettura di altre Istituzioni
sovraordinate per risolvere delle problematiche in merito a finanziamenti rimessi alla gestione del Patto, di cui, fino a nuove elezioni, l’Avv. Vetere è Presidente, e la Prefettura del Governo di Cosenza, non questa Amministrazione, ha invitato opportunamente l’Avv. Vetere a rendere chiarimenti sull’operato.

Sfortunatamente lAvv. Vetere ha ritenuto di trincerarsi
dietro la non meglio comprensibile affermazione “La nota dovrebbe essere indirizzata al Presidente del Patto Territoriale. In questo modo contestando non tanto la richiesta di questo Ente, si ribadisce, indirizzata alla Prefettura, ma l’agire della stessa Prefettura Ufficio Territoriale del Governo.