“Qualche giorno fa si è insediato a Scalea il nuovo Commissario, Dott. Guetta, a cui auguro buon lavoro.
Voglio ricordare che il Commissario dovrà prendersi cura del Comune a seguito delle dimissioni del sindaco Gennaro Licursi a dovute anche all’inchiesta “Ghost Work” che l’ha visto coinvolto in qualità di dipendente ASP.
Da ex consigliere comunale, Mi permetto di suggerirgli delle verifiche, a tal proposito chiederò un incontro formale, su alcune delibere e determine comunali abbastanza recenti, sulle quali pare vi si possano riscontrare delle irregolarità.
Ad esempio, da alcune verifiche, risulta che giorno 29/03/2019 alle ore 12.00 l’ex sindaco di Scalea fosse presente in Giunta, nella delibera di quel giorno, la n 51, il sindaco avrebbe constatato la presenza del numero legale e avrebbe dichiarato aperta la seduta.
Fin qui tutto normale, purtroppo per l’ex Sindaco Licursi giorno 29/03/2019 alle ore 12.00 lo stesso risultava presente al consiglio provinciale come si evince dalla delibera dello stesso consiglio in cui si è approvato lo schema di bilancio previsionale.
Volendo approfondire, sul sito istituzionale della provincia, risulta anche materiale fotografico che lo ritrae presente (magari sono foto di repertorio…), fatto sta che lo stesso giorno e alla stessa ora era presente in due posti contemporaneamente.
A questo punto chiedo alla Giunta del comune di Scalea nella persona di Gaetano Zuccarello, Renato Lombardo, Marcello D’Amico, Roberta Orrico, Antonella Vittorino ed infine del segretario comunale Dott. Falcone, se sono pronti a giurare la presenza del sindaco quel giorno a quell’ora oppure, cosa ancor più grave, quell’atto è fondato su una dichiarazione falsa?
Per questo motivo, in qualità di attivista del la associazione MoVimento 5 Stelle ed ex consigliere comunale M5S, ho inoltrato il tutto alla procura al fine di determinare se si possono ravvisare reati. Come ho sempre sostenuto, non bisogna per forza essere nelle istituzioni per poter agire.”
Renato Bruno, Movimento cinque stelle.