SCALEA- Il sindaco del comune di Scalea, Avv. Giacomo Perrotta, ha emanato delle ordinanze al fine di garantire un corretto svolgimento della stagione estiva. Il fine è quello di garantire un’estate sicura, dove sarà data la possibilità a tutti, nella legalità e nel rispetto delle regole, di divertirsi e vivere le bellezze del territorio scaleoto. La prima ordinanza regola lo svolgimento di una corretta movida. “A decorrere dalla data di pubblicazione della presente Ordinanza – si legge nell’ordinanza – e fino a tutto il 15 settembre 2024: Tutte le attività d’intrattenimento musicale con l’utilizzo di impianti acustici ed elettroacustici a diffusione svolte da attività economiche, produttive e ricreative, di ristorazione, bar, attività turistiche e qualsiasi altra attività di ritrovo e movida, comprese quelle annesse a locali pubblici e svolte all’aperto, con particolare riferimento all’intero Lungomare Cittadino, a Piazza Maggiore De Palma, Piazza Spinelli, Piazza Padre Pio, Piazza Garibaldi, Corso Mediterraneo, Piazza Caloprese nonché a tutte le aree cittadine densamente abitate, sono consentite nel rispetto dei livelli di emissione e di immissione sonore previste dalla legge e dovranno essere ridotte e riportate a livello di filodiffusione interna al locale a partire dalle ore 01.00 per cessare definitivamente alle ore 01.30. Tutte le attività economiche, produttive e ricreative, di ristorazione, bar, attività turistiche e qualsiasi altra attività di ritrovo e movida dovranno cessare la vendita da asporto, relativa a qualsiasi bevanda alcolica e/o superalcolica entro le ore 01.00. A tutte le attività economiche, produttive e ricreative, di ristorazione, bar, attività turistiche e qualsiasi altra attività di ritrovo e movida è VIETATA LA VENDITA E LA SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE AI MINORI DI ANNI 18. I titolari degli esercizi pubblici dovranno adottare tutti gli accorgimenti tecnici e le cautele idonee a garantire il rispetto dei limiti massimi consentiti per l’emissione e le immissioni sonore nei limiti previsti dalla legge e rispettare tassativamente gli orari sopra indicati. Potrà essere consentito un prolungamento di orario, previa richiesta di autorizzazione al Sindaco, solo in casi eccezionali da valutarsi di volta in volta. Le richieste dovranno pervenire con un anticipo di almeno 3 giorni. In occasione di eventi che possano far prevedere assembramenti di persone, i gestori e i legali rappresentanti delle attività predette dovranno dotarsi di servizio di vigilanza interno finalizzato al rispetto delle norme di sicurezza, nonché alla prevenzione di eccessivo uso di sostanze alcooliche, ovvero di altre sostanze vietate dalla legge;
Si avverte che, salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto della presente ordinanza, sarà punito si sensi dell’art 650 c.p. ovvero con le sanzioni amministrative con il pagamento di una somma da € 258,23 ad € 10.329,14. Per ulteriori violazioni alla presente Ordinanza, l’Amministrazione potrà disporre la sospensione dell’autorizzazione amministrativa relativa al pubblico esercizio.
Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica altresì la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni”. Altra ordinanza importante è quella che disciplina le spiagge libere, comprendendo la tutela della spiaggia della scogliera dell’Ajnella che è interdetta agli ombrelloni. “Ritenuto necessario disciplinare l’utilizzo delle spiagge libere e l’esercizio dell’attività balneare lungo la costa del Comune di Scalea per assicurare una ordinata fruizione del demanio marittimo a finalità turistico-ricreative nel rispetto dell’ambiente e del territorio – si legge nell’ordinanza del sindaco Perrotta – La presente Ordinanza disciplina gli aspetti legati all’utilizzo e fruizione delle spiagge libere e delle zone di mare destinate alla balneazione. Per quanto riguarda, invece, gli aspetti legati alla sicurezza della navigazione ed alla salvaguardia della vita umana in mare, la balneazione e le attività connesse che si svolgono lungo il litorale marino e costiero si rimanda alla vigente Ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea. La stagione balneare è compresa tra il 1° maggio ed il 31 ottobre. Nelle spiagge libere del Comune di Scalea sono vietate le seguenti attività: Collocare tende, roulottes, campers e simili nonché campeggiare e/o accamparsi; Installare tende e teli verticali o inclinati anche a delimitazione parziale o totale di ombrelloni; Transitare e/o sostare con qualsiasi tipo di veicolo, ad eccezione di quelli autorizzati per la pulizia delle spiagge e al soccorso. Dal divieto sono esclusi i mezzi motorizzati utilizzati da portatori di handicap atti a consentire autonomia negli spostamenti; Gettare a mare o depositare nelle cabine o sugli arenili, cicche di sigarette, rifiuti o materiali di qualsiasi genere nonché accendere fuochi-falò. In tali eventualità, salva l’applicazione delle previste sanzioni, il responsabile ha l’obbligo di provvedere immediatamente alla pulizia del suolo e/ o dello specchio acqueo; Pulire gli arenili mediante l’uso di pala meccanica senza la preventiva autorizzazione del Comune; Occupare, anche provvisoriamente, con ombrelloni, lettini, sdraio, sedie, sgabelli, teli, ecc. e con unità navali, imbarcazioni, pattini, canoe e simili, la fascia di 5 metri dalla battigia che resta destinata esclusivamente al libero transito, fatta esclusione per i mezzi destinati alle operazioni di assistenza e salvataggio; Lasciare sulle spiagge libere oltre il tramonto del sole, ombrelloni, lettini, sdraio, tende, sedie, sgabelli, asciugamani, tavoli e/o altre attrezzature comunque denominate. Qualora venisse rinvenuto il/i materiale/i di cui sopra, si procederà al sequestro dello stesso, oltre ad eventuali sanzioni ;
h. praticare qualsiasi gioco (es.: gioco del pallone, tennis da spiaggia, pallavolo, basket, bocce, ecc.) che possa minacciare l’incolumità o comunque turbare la tranquillità o recare molestia al pubblico nonché nocumento all’igiene dei luoghi;
i. tenere ad alto volume e, comunque, in modo da ingenerare disturbo alla quiete pubblica, radio, juke-box, mangianastri, lettori di CD e in generale, apparecchi di diffusione sonora;
j. Esercitare attività di natura sportiva-ricreativa quali scuola surf, vela e simili, senza le prescritte autorizzazioni vigenti in materia;
k. Introdurre o usare bombole di gas o altre sostanze infiammabili senza l’autorizzazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;
xx. Distendere o tinteggiare reti;
yy. Esercitare attività (es.: commercio in forma fissa o itinerante, attività promozionali, ecc.), spettacoli pirotecnici, organizzare spettacoli e feste di intrattenimento ivi comprese manifestazioni nautiche senza le prescritte autorizzazioni nonché pubblicità mediante distribuzione e/o lancio anche a mezzo di aerei, di manifestini e materiali simile;
n. Usare gli altoparlanti, se non per motivi di sicurezza;
o. pescare con qualsiasi tipo di attrezzo, nelle ore destinate alla balneazione;
p. Lasciare unità da pesca o diporto in sosta qualora ciò comporti intralcio al sicuro svolgimento dell’attività balneare, ad eccezione di quelle destinate alla locazione e noleggio qualora i titolari siano in possesso dei prescritti requisiti e autorizzazioni, nonché di quelle destinate alle operazioni di assistenza/salvataggio obbligatoriamente previste per le concessioni demaniali marittime di strutture balneari;
q. Sorvolare le spiagge con qualsiasi tipo di aeromobile o di apparecchio privato per qualsiasi scopo, a quota inferiore a 300 metri (984,252 piedi), ad eccezione dei mezzi di soccorso e di polizia;
r. Stazionare natanti con motore”.
SPIAGGIA LIBERA “SCOGLIERA DELL’AJNELLA”
In ragione del particolare pregio naturalistico del luogo, presso l’arenile denominato “Ajnella”, ferma la permanenza di tutti i divieti fissati per le altre spiagge, è ulteriormente vietata la posa, anche temporanea, di ombrelloni, sedie, sdraio, lettini, natanti e attrezzature mobili di qualsiasi tipo . La fruizione della scogliera dell’Ajnella potrà avvenire esclusivamente mediante utilizzo di teli, per il tempo stretto di permanenza dei bagnanti;
La presente ordinanza verrà resa pubblica mediante affissione presso le spiagge libere, in luogo ben visibile e per tutta la durata della stagione balneare È fatto obbligo a chiunque di osservare e di fare osservare la presente Ordinanza.