L’Aviosuperficie di Scalea è stata sgomberata ieri. In esecuzione dell’ordinanza del 21 marzo scorso il sindaco Giacomo Perrotta, con gli agenti della Polizia Locale, guidati dal comandante Adriano Serra, il responsabile del Settore tecnico, architetto Angiolino Aronne, e l’ausilio di due dipendenti del Comune hanno portato a termine il rilascio dell’Aviosuperficie, in località la Bruca. «Il bene – si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale – finalmente torna nella piena e totale disponibilità del Comune e della cittadinanza. La struttura, affidata a un operatore privato con delibera di giunta municipale il 9 marzo 2006, per l’esercizio provvisorio e in via sperimentale per un anno, al fine di valutarne le potenzialità nelle more di perfezionamento di atti che condurranno alla ricerca di un partner privato da inserire nella futura società pubblico privata di gestione, e poi fino 31 dicembre 2008, risultava ancora nella disponibilità del predetto imprenditore, nonostante nessun atto espresso di proroga». «Oggi la comunità di Scalea si riappropria di un bene che merita di essere valorizzato – ha dichiarato il sindaco Giacomo Perrotta – nei prossimi giorni proseguirò le interlocuzioni con la Regione Calabria e il Ministero dei Trasporti per definire il futuro di questa struttura, affinché possa essere funzionale agli interessi collettivi.
Scalea, L’aviosuperficie finisce nelle mani del Comune dopo 18 anni
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