Comunicato stampa consiglio comunale di fine anno del gruppo di minoranza del Comune di Santa Maria del Cedro.
«Anche quest’ultimo consiglio di fine anno tenutosi alle ore 10 del 30 dicembre, è stato convocato d’urgenza. Sintomo, di un’amministrazione che non ha capacità organizzative visto che non sa programmare per tempo le scadenze ormai ben note. Non vogliamo pensare che lo facciano apposta, per impedire alla minoranza di poter acquisire la documentazione necessaria per approfondire gli argomenti all’ordine del giorno e poter fare osservazioni ritenute scomode. O forse è proprio così?
Per gli otto punti portati in questo consiglio, proprio per la carenza di documentazione, abbiamo chiesto immediatamente copia della documentazione integrativa/mancante a mezzo pec. Documentazione che come al solito non ci è mai pervenuta, neanche in ritardo e violando così il diritto dell’opposizione di poter avere un quadro esauriente di quanto si andava a discutere in consiglio.
Non vogliamo fare sempre polemica, ma leggere post in cui la maggioranza si meraviglia di vedere dei posti vuoti in un consiglio il 30 dicembre e per il quale è stata consegnata una documentazione scarna e non integrata per tempo, ci sembra alquanto paradossale. Viene quindi da chiederci chi è che non rispetta gli impegni presi e la legge in materia? Chi è che attua manovre politiche personalistiche per inficiare la tutela dell’interesse collettivo e delle minoranze? Ci si augura per il 2025 un sereno confronto costruttivo volto alla crescita dell’Ente, ebbene iniziassero a rispettare il ruolo istituzionale che rivestiamo ed evitino di provare ogni volta a metterci a tacere interrompendo i nostri interventi invocando il rispetto dei 3 minuti previsti da regolamento. Visto che in circa 6 mesi, non sono mai stati né leali né collaborativi.
Otto quindi i punti all’ordine del giorno, ma dei quali al momento non siamo nella condizione di potervi dare delucidazioni. Possiamo fare solo qualche osservazione:
- Per la CONCESSIONE DI RISTRUTTURAZIONE E GESTIONE DEL CIMITERO non abbiamo alcuna documentazione che ci possa permettere di fare valutazioni, ma ci proviamo e vogliamo porvi un quesito. Non sarebbe stato meglio affidare alla società in house la gestione e la ristrutturazione di entrambi i cimiteri creando così occupazione per le famiglie di Santa Maria del Cedro?
- Per CONSERVAZIONE DI IMMOBILI GIÀ INTERESSATI DA ORDINANZE DI DEMOLIZIONE – STRUTTURA EX CAMPEGGIO GOLDEN SEA – non ci sono stati chiariti né la finalità né le fonti di finanziamento, ma noi che per natura siamo molto curiosi ci chiediamo a chi andrà la struttura una volta riqualificata o a cosa sarà destinata?
- Per l’AFFIDAMENTO PER ANNI 1 (RINNOVABILE DI ULTERIORI 12 MESI) DI NUOVI SERVIZI ALLA MUNICIPALIZZATA SERVIZI SRL U.P., alcuni dei quali riteniamo non possono essere svolti dalla società in house.
- L’ APPROVAZIONE delle ALIQUOTE IMU ANNO 2025 e/o CONFERMA, non aveva più senso visto che il termine ultimo era il 14 ottobre 2024;
- COMUNICAZIONI DEL SINDACO, queste sì che sono state interessanti:
Il Sindaco Vetere ha voluto chiudere il 2024 con uno show di cui sono stato il protagonista principale, show al quale, tra l’altro, siamo ormai abituati. Non è mia intenzione commentare le cose che ha avuto l’ardire di dire e di cui avrà modo di parlare nelle opportune sedi giudiziarie, avendo dato mandato al mio avvocato di procedere legalmente nei suoi confronti.
Due cose però mi preme sottolineare. La prima è la sua assoluta mancanza di rispetto verso la carica istituzionale che al momento rivesto; la gestione della res pubblica è affar mio quanto suo, in primis come consigliere di minoranza ma anche e soprattutto come cittadino. Per cui, quando mi invita a pensare alle mie cose e alle cose della mia famiglia e a disinteressarmi dell’attività amministrativa dell’Ente, penso che non abbia ancora ben compreso che se fino all’ultima elezione era libero di operare senza dar conto a nessuno, adesso c’è un’opposizione che ha il diritto di vigilare, vagliare, giudicare e segnalare le irregolarità riscontrate.
Se, in quanto forza di minoranza, non segnalassimo le irregolarità agli organi competenti non faremmo il lavoro che la carica, che al momento rivestiamo, comporta. Da parte mia non vi è nulla di personale, si tratta di politica, ma il Sindaco Vetere può dire lo stesso?
È questa la sua concezione di politica? Promettere ritorsioni contro i familiari di un consigliere di minoranza è agire politico? Provare sempre e ancora a macchiare la reputazione delle persone è agire politico? Minacciare cercando di mettere a tacere un consigliere seppure di minoranza è agire politico?
Per fortuna viviamo ancora in uno stato di diritto.
La seconda cosa che vorrei evidenziare è che già durante la campagna elettorale ci ha tacciati come odiatori, come motivo di divisione all’interno della comunità, ne ha fatto il perno della sua campagna elettorale e sebbene, questa, sia ormai finita da tempo, continua ad aizzare gli animi contro chi non la pensa come lui o non condivide il suo operato.
Bè non tutti possono o devono inchinarsi al suo passaggio, c’è chi ha una propria scala di valori e una propria dignità e che non possono essere merce di scambio.
Dice di non avere paura e di cosa dovrebbe mai avere timore? Chi opera nella legalità non deve averne, chi opera nel rispetto delle istituzioni e degli altri non deve averne.
Concludo dicendo che a parer suo ho e abbiamo, come minoranza, seminato vento, io parlerei più di una leggera brezza primaverile, ma l’inverno è lungo e le condizioni metereologiche possono sempre cambiare».
