Duro monito di Maurizio Ariete, ex amministratore di Praia a Mare, ma da tempo impegnato sul territorio. Sulle elezioni comunali di San Nicola Arcella, Ariete si chiede se si possa definire “frutto della democrazia” il silenzioso caos preelettorale che sta portando alla costituzione delle tre liste che dovrebbero contendersi il consiglio comunale del borgo tirrenico. Un comune di meno di duemila abitanti dovrebbe andare verso l’unità e non verso la frammentazione.LA NOTA DI MAURIZIO ARIETEUltimi giorni, ultime opportunità per le candidature a sindaco di San Nicola Arcella. La nostra cittadina si prepara in un apparente silenzio alle amministrative di Ottobre e sembra avere a disposizione nel cilindro magico ben tre liste. É questa una forma di democrazia? No, a mio parere, la democrazia non nasce in pochi giorni, dopo qualche notte insonne o in vista di nuove elezioni! Essa è frutto di continua partecipazione, di impegno quotidiano nel tempo per il bene della collettività. Non mi sembra, però, che ci sia stata partecipazione attiva dinanzi ai tanti problemi che sono venuti man mano alla luce. Non ho visto collaborazione per la rimozione degli ostacoli nel faticoso cammino di questi anni passati, lontani e vicini, quando tutti avrebbero dovuto offrire il proprio contributo dinanzi a questioni serie, quali l’inquinamento del mare e dell’ambiente in generale, la sicurezza del territorio e così via. Perché non si è cercato di fare squadra per costruire qualcosa di positivo e duraturo nel tempo, allontanando così anche la diffidenza di molti cittadini? Una comunità non cresce se c’è quasi sempre un silenzio omertoso che solo ora qualcuno si appresta a rompere! Personalmente penso che tre liste in un piccolo paese come San Nicola Arcella siano davvero troppe e non possono creare altro che divisioni familiari, conflitti vari con lunghi strascichi. Questo non giova ad una comunità che appare disorientata e che cerca, forse un po’ troppo tardi, molte nuove risposte. Rimane davvero poco tempo perché le liste che si pongono come alternative, in rottura, quindi, con il passato possano mettere da parte ambizioni personali e quant’ altro e cercare di fare nascere una sola squadra competitiva e con un solo obiettivo: affrontare le varie problematiche presenti sul nostro territorio. Questa, per me, è la nuda e cruda realtà.