Care concittadine e cari concittadini, il 12 giugno prossimo sarete chiamati a scegliere il nuovo sindaco e la nuova squadra che avrà l’onore e l’onere di guidare, la nostra comunità, in un momento storico assai particolare, colmo di difficoltà e di incertezze.

La pandemia ha soltanto accentuato il precario sistema economico delle nostre realtà territoriali , evidenziando le mancanze di una politica più impegnata a litigare, piuttosto che a porre al centro della propria agenda il fabbisogno giornaliero del paese.

Dinnanzi alla crescente richiesta di sostegno dei Sanlucidani, non mi sono girata dall’altra parte.

Come saprete, infatti, sono candidata a sindaco, sostenuta da molti movimenti civici e dalle forze sane ed operose del Paese.

Ho sentito il dovere di mettermi in gioco e di dover fare la mia parte, restituendo innanzitutto, agli elettori, un’idea di politica pulita, perbene, partecipata, condivisa, basata su competenze ed idee, piuttosto che sulla spartizione di poltrone.

Non sono, soltanto, una sognatrice.

Sono una donna, una professionista, una mamma, una moglie, una persona determinata.

Ho dei valori non negoziabili, come la legalità e la lealtà e darò tutta me stessa per rivedere una San Lucido splendente.

Ho le idee chiare.

Voglio una città sicura. Voglio una San Lucido pulita. Voglio una città di servizi.

Voglio riportare coesione sociale, cancellando divisioni ed odio.

Voglio rimodulare la pressione fiscale.

Voglio un sistema di depurazione funzionante.

Voglio dare sostegno agli operatori del comparto ittico.

Voglio investire nelle strutture scolastiche, nell’istruzione e nelle nuove generazioni.

Voglio ampliare l’offerta turistica della città, destagionalizzando il concetto stesso di turismo.

Voglio San Lucido meta turistica per tutto l’anno mediante la programmazione e l’organizzazione di eventi mirati.

Voglio puntare sullo sport.

Voglio dare la possibilità ai giovani di poter restare qui.

Voglio una città che faccia sentire la propria voce nelle istituzioni sovracomunali.

Voglio una squadra competente, progettuale e che si spenda per ottenere i fondi del PNRR.

Voglio riaprire le porte del Municipio ai cittadini.

Voglio restituire dignità a tutte le Contrade.

(Ri) Voglio San Lucido…. La Perla del Tirreno Cosentino.

Per raggiungere gli obiettivi che ci siamo preposti, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti voi, perché non credo all’uomo solo al comando, mentre credo nella forza di una squadra e dello stare insieme.

Statemi vicina e ve lo assicuro: “torneremo fieri ed orgogliosi della nostra San Lucido”!

La vostra Caterina.