Dopo soli dodici mesi, la maggioranza di governo del sindaco, Dott. Cosimo De Tommaso è già una polveriera. Nella compagine riformisfa capace di asfaltare l’allora grande coalizione civica di Luigi Novello, ci sono tensioni palesi e il sindaco, dott. Cosimo De Tommaso ha inteso inviare una missiva al neo gruppo autonomo sorto in seno al Consiglio comunale di San Lucido.

Questi i contenuti della lettera:

“In riscontro alla lettera in oggetto, con cui è stata data comunicazione della nascita di un nuovo gruppo consiliare composto dall’Assessore Di Bella e dai Consiglieri Frangella e Staffa, è opportuno premettere che la stessa è giunta come inattesa e improvvisa, soprattutto perché in tutti gli atti che l’Amministrazione ha adottato sino a quella data, non v’è stata alcuna avvisaglia, né segnali di vario genere, da cui poter desumere una volontà di dissoluzione del forte rapporto di collaborazione e compartecipazione alle scelte che ha caratterizzato sin da subito –  e i provvedimenti adottati da settembre 2020 ad oggi lo dimostrano – il modus operandi di questa maggioranza comunale.

La costituzione di un nuovo gruppo, che è certamente legittima, apre adesso ad una necessaria fase di discussione interna che, tuttavia, sarebbe stato auspicabile avvenisse prima di maturare la decisione di fuoriuscita dal gruppo di maggioranza da parte di un Assessore e di due Consiglieri con deleghe importanti per una città turistica qual è San Lucido.

Leggendo le motivazioni con cui la stessa decisione è stata resa nota, relative a “mancanza di fermezza, di collegialità e di condivisione per la realizzazione del programma”, emerge chiaramente un dato incontrovertibile e cioè il venir meno di quel rapporto fiduciario indispensabile per assicurare la coesione e l’unità di indirizzo politico della Giunta e garantire al Sindaco la possibilità di dare attuazione al programma politico sulla base del quale è stato eletto.

Alla luce di quanto sopra, per poter intavolare una fase dialettica costruttiva e di reciproco confronto, sarebbe politicamente corretto, nonché segnale di coerenza con il percorso da loro intrapreso, che l’Assessore Di Bella, il Consigliere Frangella e il Consigliere Staffa rimettano le deleghe e le responsabilità loro attribuite, consentendo alla maggioranza di cui essi stessi fanno parte di portare avanti il programma di governo della città alla base dell’azione amministrativa più volte condivisa.

Compiuto tale preliminare e necessario passo, si potrà certamente individuare insieme la via più efficace e condivisa per portare avanti con rinnovato entusiasmo e con maggiore intensità il progetto di rilancio che San Lucido merita e che non può essere delegato a gestioni diverse da quelle che la cittadinanza ha scelto con il proprio voto e che pertanto merita ogni dovuto rispetto”.

IL SINDACO, dott. Cosimo De Tommaso