Un fulmine a Ciel sereno. A San Lucido, la macchina amministrativa agli “Ordini” del vicesindaco Stefano, sono stati attaccati, senza mezzi termini, da Franco Nunziata, volto storico della politica sanlucidana, ed ex consigliere comunale proprio del paese tirrenico.
Oggetto delle critiche che Nunziata ha rivolto all’esecutivo, è la situazione di stallo in chi versa, il Piano Strutturale Comunale di San Lucido.
“Nella più totale indifferenza della Gente si è consumato -Spiega l’ex membro del PD- un altro atto di incapacità amministrativa da parte dell’attuale amministrazione comunale di San Lucido: il Piano Strutturale Comunale di San Lucido il cui documento definitivo è stato approvato con deliberazione n.9 del Consiglio Comunale del 26-02-19 e trasmesso all’ Assessorato Regionale all’ Urbanistica in data 02-05-2019 , da diversi mesi, risulta essere stato respinto dalla Regione Calabria con precisi rilievi di non conformità della procedura attuata dal Comune alla legge regionale e di non osservanza della procedura di formazione del D.P., del R.E.U. del P.S.C. e la successiva adozione ed approvazione del documento definitivo non rispondenti all’iter procedurale dovuto”
Un’accusa diretta. La maggioranza di governo, al momento non ha risposto alle frecciate scoccate dall’arco del vulcanico Nunziata.
Stando però, ad indiscrezioni, tra gli uomini di Stefano vige cauto ottimismo.
Il governo locale attuale, non ha votato il PSC, ma solo le osservazioni da inviare alla Regione Calabria. Gli uffici dell’istituzione Sovracomunale avrebbero chiesto opportune modifiche a queste, ma il PSC a San Lucido, sarebbe quello degli anni 2012-2013, ben prima che, Leverino Bruno, compianto ex sindaco, vincesse le elezioni comunali.
Il PSC dunque, non sarebbe stato bocciato ma resta in una situazione di stallo?…..Continua……