Sono ufficialmente confermate per il periodo invernale le fermate dei treni Frecciarossa ed Italo presso la stazione di Scalea-S. Domenica Talao, in maniera tale da poter servire anche la Riviera dei Cedri ed il Pollino, a queste si aggiungono le fermate del Frecciargento Sibari-Bolzano attivo già da oltre un anno.
Tali conferme cambiano di fatto lo scenario della mobilità a media e lunga percorrenza in questo territorio, fino a poco tempo fa infatti per raggiungere il Nord Italia con i treni AV era obbligatorio effettuare il cambio, anche perché qui non ne fermava nessuno, oggi invece si sale a Scalea e si scende direttamente al centro delle principali città italiane, una volta si impiegavano quasi intere giornate per viaggiare oggi invece si può partire comodamente da Scalea alle 12:26 con il Frecciarossa o alle15:50 con Italo per raggiungere Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno.
Stessa cosa dicasi per raggiungere Roma, una volta non c’erano mezzi per essere nella Capitale prima delle 13:00, oggi con il Frecciargento Sibari-Bolzano, che serve anche Verona, Rovereto e Trento, si può arrivare nella Città Eterna alle 10:40 e ripartire comodamente in giornata.
É da sottolineare che questi collegamenti AV garantiscono non solo dei tempi di percorrenza molto competitivi ma anche degli elevati comfort di viaggio. Come hanno testimoniano persone direttamente coinvolte con questi collegamenti sono nate nuove opportunità di lavoro ma anche nuove opportunità di sviluppo, non dimentichiamo poi tutti coloro che purtroppo sono costretti ad emigrare per motivi sanitari.
Quanto descritto era impensabile fino a circa un anno fa, ai membri delle 63 realtà, coordinate da Ettore Simone Durante, che si sono battute per questi risultati si diceva che non si sarebbe mai riusciti nell’ impresa e che qui non sarebbe mai cambiato nulla, i risultati oggi invece sono sotto gli occhi di tutti, basti pensare al fatto che i numeri dell’estate sono stati oltre le aspettative.
Da sottolineare ancora una volta che le 63 realtà tra enti, pro loco, consorzi, accademie ed associazioni hanno sede in tutti i comuni dell’Alto Tirreno Cosentino.
Il modus operandi per interagire con le Aziende é stato quello di far valere le ragioni di questo territorio in una modalità costruttiva, alle aziende Trenitalia e Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori va il ringraziamento per aver voluto valutare concretamente tali proposte, é molto apprezzato il rischio che le Aziende corrono istituendo nuovi collegamenti a mercato, che non godono dunque di finanziamenti statali, in un periodo come questo caratterizzato dalla pandemia.
Il successo é merito anche della promozione, avvenuta sia sui canali ufficiali che quelli tramite quelli non ufficiali, le locandine stampate dalle associazioni con gli orari e le coincidenze ma certamente i momenti di maggiore promozione sono stati quelli organizzati in occasione delle prime fermate, non delle feste ma come più volte ribadito occasioni per unire e promuovere tutto il comprensorio.