Si sono svolte la settimana scorsa le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Cosenza, per il quadriennio 2021-2025. La votazione ha riconfermato tutti i componenti del direttivo uscente. L’attuale Direttivo alle precedenti elezioni, tenutesi quattro anni fa, fu votato, anche in quell’occasione, da un’ampia maggioranza degli iscritti che attualmente consta in circa 900 Geometri. In data odierna (15.11.2021) dopo le formalità di rito per l’insediamento, sono state assegnate le cariche: PRESIDENTE Geom. Giuseppe Alberto Arlia, SEGRETARIO Geom. Mario Nocito, TESORIERE Geom. Gianluca Vincenzo Ferraro e VICE PRESIDENTE il Geom. Antonio Di Cicco che si alterna in questa carica al Geom. Nicola Rotondaro. I restanti consiglieri rieletti sono Geom. Mario Capalbo, Geom. Fabrizio Fortunato, Geom. Natale Gallo e Geom. Giovanni Antonio Romio. Queste le dichiarazioni a caldo del riconfermato Presidente Arlia. “Le recenti votazioni presso il nostro Collegio hanno visto protagonisti indiscussi i nostri colleghi, che con la loro massiccia partecipazione al voto mi hanno spinto, in queste ore “post-voto”, a riflettere su un aspetto che ritengo sia l’essenza di questa tornata elettorale. In un momento in cui la frenesia degli eventi e della vita in generale ci porta ad avere sempre meno tempo per seguire questioni che apparentemente ci appaiono superflue, in realtà il livello d’attenzione dei nostri colleghi verso le dinamiche della categoria è ritenuto primario. Vedere così tanti colleghi prendere parte al voto e soprattutto pensare a quanti di essi, per farlo, si sono avviati da luoghi molto distanti dalla sede del nostro Collegio, ecco, ritengo sia sintomatico di un ritrovato spirito di attaccamento alla categoria frutto dell’opera di coinvolgimento della base che abbiamo fortemente voluto e messo in atto nel mandato appena trascorso. Con l’elezione nel 2017 la strada tracciata aveva, così come ancora oggi ha, un obbiettivo ben preciso, ovvero mettere al centro del nostro agire l’iscritto, affinché il nostro operato sia sempre ed esclusivamente incentrato sulle esigenze più prossime dei colleghi. Il risultato delle urne, oltremodo lusinghiero, mi gratifica e gratifica l’intero direttivo e sarà per noi ulteriore stimolo nell’opera di rappresentanza di una categoria professionale le cui radici affondano in oltre duemila anni di storia.”