Mancano pochi giorni alle elezioni regionali. Con il centrodestra ormai quasi certo della vittoria finale, impegnato nello stabilire equilibri interni ed eventuali posti in giunta, tiene banco la lotta interna al Partito Democratico, dove nella provincia di Cosenza, Graziano Di Natale, ormai avviato verso un probabile boom elettorale, non starebbe facendo dormire sogni tranquilli ai suoi competitor. Il rinnovamento dinataliano ha messo difatti alle corde i presunti “Big” del partito in cerca disperata di consensi tra le macerie di quel che resta dei circoli cosentini. Iacucci e Bevacqua temono l’ascesa di Graziano Di Natale, probabilmente l’unico tra i candidati a godere dei voti di opinione e di avere dalla sua la forza del web e della comunicazione. Di Natale è pulito, non viene etichettato dall’opinione pubblica quale parte di quel PD che non piace piu. La macchina organizzativa dell’avvocato paolano però non starebbe lasciando nulla al caso. Nelle ultime ore, sebbene simili annunci siano stati fatti ad hoc dagli altri, Di Natale ha incassato il sostegno di svariati circoli della provincia di Cosenza, di associazioni, di comitati spontanei di cittadini, di tantissimi delusi del centrosinistra. Una vera e propria onda anomala che starebbe spingendo il Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria verso la rielezione, forte del lavoro svolto sin dal primo momento, per la sanità pubblica. Lo stesso esponente politico, tramite la propria bacheca social ha reso noto la seguente dichiarazione: “STIAMO ATTENTI SE VOTANO DI NATALE PER NOI È FINITA”. Avete letto bene è proprio così. Hanno una paura tremenda di cadere giù dalla torre e iniziano a preoccuparsi.
Noi siamo lì, siamo vicini al traguardo.
Abbiamo bisogno di continuare le nostre battaglie contro un sistema di compromessi.
Nella drammatica esperienza del Covid resta nella mia mente un episodio.
Ricordate quando,in Consiglio Regionale, mi dicevano che l’apertura dei nostri ospedali non era tra i punti all’ordine del giorno?
Bene, queste persone sono le stesse che oggi girano tra le piazze dei nostri comuni a chiedervi il voto”. Tra i sostenitori del consigliere regionale uscente, anche Fausto Sposato, Consigliere Provinciale e presidente dell’ordine degli infermieri della Provincia di Cosenza. Sposato, Consigliere comunale del comune di Acri, rinforzerà la proposta politica Dinataliana ove finora non era ramificata. Anche Lucia Nicoletti e Pietro Mele, rispettivamente sindaca di Santo Stefano di Rogliano, e vicesindaco di Parenti sosterranno Di Natale. Altra linfa arriverà dal Luzzese Michele Dima, coordinatore de “La Migliore Calabria”, e da Vanessa Franco, presidente del consiglio comunale di Roseto Capo Spulico. Il Vicepresidente della commissione regionale contro la Ndrangheta a Lago conterà sul gruppo capitanato dal vicesindaco Ilaria De Pascale. Altre adesioni, già sancite, saranno rese note nelle prossime ore. Anche i vertici di Base Riformista sosterranno in Calabria Graziano Di Natale. Insomma, i Big tremano, Di Natale corre. Agli elettori il compito più arduo.
