Francesca Impieri è una brava persona. Una donna determinata, deus ex machina della passata amministrazione comunale, dove, forte delle sue quasi mille preferenze ottenute, ricopriva il ruolo di vicesindaco, prima della sfiducia al sindaco, dott. Cascini, che ha difatti sancito la conclusione anticipata del mandato elettorale. Francesca Impieri, è candidata al consiglio regionale della Calabria, nella lista di Forza Italia, e la sua discesa in campo, ha già scatenato polemiche. È recente la querelle che l’avrebbe vista “miglior attore non protagonista” a cause delle “chiamate sponsorizzanti” partite proprio dalla clinica Cascini. Un’avvenimento che ha smosso, addirittura, il Presidente della commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra.
Impieri, inutile negarlo, si giocherà le chance di entrare a Palazzo Campanella, nella sua Belvedere, dove è candidata anche La dott.ssa Felicetti, moglie del dott. Arci, operante nel ramo della sanità privata, in una lista a sostegno di Roberto Occhiuto.
Impieri ha tappezzato il paese dell’alto Tirreno cosentino di manifesti elettorali. Ha aperto un comitato elettorale e noleggiato una vela. I belvederesi però, avrebbero una domanda da farle. Una voce che circola negli ambienti locali: Quando terrà un comizio nella sua Belvedere Marittimo? Quando ci sarà un incontro pubblico con la cittadinanza, nel rispetto delle norme vigenti come fanno tutti?
Stride infatti il silenzio dell’ex vicesindaca a una manciata di giorni dal voto. E, se Antonio De Caprio è ripartito dalla sua Orsomarso, Vetere da Santa Maria Del Cedro, Di Natale da Paola, resta inspiegabile il perché un’ex vicesindaco, candidata al consiglio regionale, non scenda in piazza per incontrare i cittadini nella consueta apertura della campagna elettorale, nella quale interloquire con amici e sostenitori. In molti, hanno preso visione di note stampa, di post sui social, di video messaggi, ma di un comizio vero e proprio….Ancora nulla.
Se ne faranno una ragione i cittadini che avrebbero voluto ascoltare una bella esposizione degna di un rappresentante regionale?
Non resta che attendere buone nuove da una donna delle istituzioni, candidata in una città oggi commissariata. Amen.