La vicenda del punto nascita di Cetraro è una vicenda faticosa e complessa che ha assorbito le più volitive energie dal giorno in cui, nel 2019, a seguito del tragico evento che ha riguardato Santina Adamo, a cui va il nostro commosso ricordo, con DCA sono state sospese le attività. Lunghe e snervanti sono state le attività dei Sindaci che si sono susseguiti, nello specifico Aita e Cennamo, sostenuti dall’allora consigliere regionale Giuseppe Aieta. Tant’è che le fasi che hanno portato all’attuale risultato ci restituiscono un po’ di tranquillità senza mai mollare la presa. Infatti, per ottenere la riattivazione del punto nascita mancano ancora alcuni passaggi che – ad onor del vero – il presidente della regione, Roberto Occhiuto, in qualità di commissario della sanità, si è impegnato a sostenere per tutelare il diritto delle mamme del Tirreno e della Valle dell’Esaro a vivere con gioia il momento della maternità. Le fasi che dal 2019 ad oggi hanno accompagnato la tortuosa vicenda del punto nascita di Cetraro sono state fino ad oggi seguite con scrupolo e serietà considerato che le ragioni della sospensione delle attività risiedevano in problemi organizzativi e tecnici che mano mano sono stati sanati grazie all’incessante opera delle Istituzioni locali d’intesa con il Commissario dell’Asp, Vincenzo La Regina. Le varie commissioni ministeriali e regionali avevano fatto rilevare problemi di natura impiantistica nella seconda sala parto, l’indisponibilità di una sala operatoria dedicata agli interventi di ginecologia, una dotazione tecnologica insufficiente, l’assenza del primario e, quindi, una non sempre chiara catena del comando. Sì è intervenuti sul piano strutturale adeguando il blocco parto e il blocco operatorio e si è dato corso alle procedure per individuare il direttore della struttura complessa. Circa un anno fa è stato espresso il parere favorevole sui lavori e sulle procedure adottate. Una volta esperite le procedure concorsuali per individuare il Primario si è in attesa della deroga del Ministero per riaprire nuovamente. Non è intenzione di chi scrive aprire fronti polemici ma solo ristabilire la verità su tutte le fasi che hanno accompagnato questa delicata vicenda che ci ha visti protagonisti nel generale isolamento. Questa sarà una vittoria della città e dei suoi rappresentanti delle istituzioni locali e regionali con l’unica importante e decisiva eccezione per il Presidente Occhiuto che sin da subito ha raccolto il nostro appello.
Ermanno Cennamo – Sindaco Cetraro.
Giuseppe Aieta – già Consigliere regionale