Continua l’accumulo indecoroso di rifiuti al lato della strada provinciale Praia -Aieta e lungo la pista sterrata di penetrazione nella montagna (vedi foto). Non basta aver pulito solo in parte come è stato fatto, perché siamo di nuovo punto e a capo. Gli incivili sono sempre all’opera.
Bisogna impedire che questo slargo e questa pista continuino ad essere una discarica di rifiuti che insozzano l’ambiente ed il paesaggio ed il decoro del territorio. E necessario che il Consorzio di Bonifica Valle del Lao che detiene i terreni e la pista sterrata sbarri, come Italia Nostra ha da tempo richiesto formalmente, il passaggio (in rosso) impedendo ai mezzi di entrare lungo la pista e scaricare tutti i rifiuti che portano.
L’esperienza ormai acquisita di dice che i luoghi dove avvengono gli abbandoni dei rifiuti che si trasformano in vere e proprie discariche sono ormai noti: gli spiazzi lungo le strade sia asfaltate che sterrate, quelle che si addentrano nelle campagne e nei boschi, insomma non è difficile individuarli e controllarli. Se ci fosse la volontà politica e la determinazione dei nostri amministratori per sradicare questa vera e propria piaga che deturpa ed offende i mezzi ci sono per farlo, per individuare questi maniaci dei rifiuti . Ma esiste questa volontà di attenzione e cura per il territorio nei nostri amministratori? Vi è questa determinazione nel colpire questi insozzatori seriali. Non ne abbiamo avuto notizia fino ad oggi.
Italia Nostra sezione alto Tirreno Cosentino