Riceviamo e pubblichiamo
La viabilità e l’illuminazione pubblica a Praia a Mare sono diventate un problema che l’Amministrazione comunale ignora nonostante le puntuali e insistenti segnalazioni che arrivano dai cittadini. In località Fortino, in località Saracinello e in intere zone della Laccata vi sono lunghi tratti di strada comunale dissestati e invasi dalla vegetazione o completamente al buio a causa del malfunzionamento di uno o più impianti di illuminazione. La percorrenza di queste vie che collegano aree densamente popolate è divenuta difficile e rischiosa per la presenza di ostacoli sul percorso e per il drastico restringimento della carreggiata. Lo testimoniano le numerose lagnanze e le immagini del degrado e dell’abbandono che le accompagnano. Foto e video compaiono ogni giorno sui social network, tanto cari, per la propaganda filo amministrativa, che vengono però ignorati da Sindaco ed assessori quando si tratta di risolvere i problemi. Praia a Mare non è solo il centro cittadino, non è solo il Viale della Libertà. Nelle periferie della nostra città risiedono centinaia di famiglie che pagano regolarmente i tributi e che hanno diritto ad avere i servizi essenziali: strade sicure e percorribile, pulizia delle carreggiate e illuminazione pubblica. A quanto pare per questi disagi non c’è soluzione. O meglio, l’Amministrazione comunale non è in grado di fornire una soluzione, distratta non si sa bene da quali faraonici progetti di sviluppo degni di maggiore attenzione e di investimenti finanziari. Una soluzione, però, pare che si trovi sempre quando è necessario accontentare richieste che esulano dalla pubblica utilità. Dopo aver assistito a lavori di “rigenerazione urbana per finalità collettive” (vale a dire pavimentazione con soldi pubblici) tramutatasi poi in concessione ad un privato, abbiamo saputo dell’installazione in una strada privata di lampioni destinati alla rete di illuminazione pubblica. L’Amministrazione comunale deve rendere conto di queste attività e spiegarne i motivi dal momento che le finalità dei due interventi citati non sono di pubblica utilità. Azioni del genere rappresentano la più alta forma di umiliazione del concetto di bene pubblico. Il Sindaco di Praia a Mare, disattento e distratto, non perde però occasione di fare suoi progetti altrui e di prendersene i meriti. De Lorenzo si è infatti intestato il progetto di illuminazione della piattaforma di atterraggio dell’elisoccorso che serve l’ospedale di Praia, in realtà programmato e realizzato dall’Azienda sanitaria di Cosenza. L’Amministrazione comunale vive di rendita. Eredità del lavoro altrui. Non abbiamo ancora visto un solo progetto che porti il nome di questa maggioranza al governo. I cittadini praiesi aspettano ancora di sapere cosa ne sarà dell’ospedale e delle scuole e perché Praia sta perdendo il suo ruolo di guida negli Ato. Aspettano di conoscere un programma di sviluppo del territorio che tenga conto dell’intero sistema produttivo locale. Le risposte non arrivano, qualche favore forse sì.
Tommaso Morelli