Domani 2 settembre presso la sala consiliare del comune di Praia a Mare si darà corso, tra l’altro, a quanto previsto da due delibera di Giunta la n° 114 e la n° 115 entrambe redatte il 27/08/2020. Con questi due provvedimenti, su proposta del sindaco, verranno conferite due cittadinanze onorarie ad due graduati della Marina Militare Italiana ed in particolare al Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia C.F. Dott. Giuseppe Spera e al Direttore Marittimo della Calabria e della Basilicata Tirrenica Comandante Dott. Antonio Ranieri. In entrambi i casi siamo in presenza di autorevoli cariche della Marina Militare Italiana e delle Capitanerie di porto, persone che spendono la propria capacità e la propria vita per la tutela del mare e dell’ambiente svolgendo il proprio dovere professionale. In entrambi i casi il conferimento della cittadinanza onoraria viene motivato “dall’impegno e la professionalità profusi nella tutela del mare e dell’ambiente circostante” ovvero, appunto, per aver svolto il proprio lavoro senza che vi sia stato alcun elemento distintivo per la nostra Cittadina. Con tale affermazione non si vuole sminuire il lavoro egregio svolto da due importanti esponenti della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto, che ringrazio per quanto fatto nello svolgimento delle loro funzioni, ma soltanto evidenziare che utilizzando in questo modo l’istituto della Cittadinanza Onoraria dovremmo conferirla ad ogni soggetto che svolge il proprio lavoro! Quindi inizieremo a dare la cittadinanza onoraria al maresciallo della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e di altre forze dell’Ordine!? Nel mio mondo la Cittadinanza Onoraria dovrebbe essere conferita a chi si è distinto per azioni e opere concrete nell’ambito del territorio Praiese ovvero per i Praiesi! Non regge questa azione di facciata istituzionale perché è evidente il bipolarismo amministrativo in atto che, da una parte, conferisce la cittadinanza onoraria senza alcuna motivazione specifica e dall’altra è pronta ad emettere ordinanze e atti che sotterrano e falciano i rapporti istituzionali che un’Amministrazione dovrebbe avere nei confronti della Chiesa e del Vescovo in particolare. Il Bipolarismo sta proprio in questa differenza di approccio alle istituzioni con un’ingerenza veemente e fuori luogo nella questione del Santuario della Madonna della Grotta di Praia a Mare, la cui messa in sicurezza non può e non deve essere oggetto di Ordinanze(l’ennesima!!!) il cui risultato è solo quello di incrinare ancora di più dei rapporti che, in un mondo normale, dovrebbero essere trasparenti, pregni di spirito collaborativo e non di manie di protagonismo che potrebbero far pensare che a qualcuno non basta più il potere temporale, ma vuole tendere verso quello spirituale! Ma questo bipolarismo, oramai cronico, è in ogni azione amministrativa, basti pensare alla mole di ordinanze emesse senza poi verificare se ci fossero controlli oppure senza calcolare la possibilità di controllo da parte della Forza dell’Ordine incaricate. A tal proposito, non credo si possano dimenticare i veementi interventi quasi deliranti del sindaco nella sala consiliare nei confronti di TUTTO il personale della Polizia Locale che, a suo dire, non aveva la capacità di gestire gli imperativi derivanti dalle ordinanze impossibili ed in particolare da quelle relative alle seconde case che tanto hanno fatto discutere e ridere tutta l’Italia. Ma questa incapacità verrà dimenticata domani 2 settembre con il conferimento del grado di Maggiore al Comandante della Polizia Locale di Praia a Mare che potrà avere un duplice significato: o che vi è un’incapacità di tutto il Corpo di Polizia Locale ad eccezione del Comandante oppure che il lavoro svolto dalla Nostra Polizia locale è sempre stato ineccepibile e i sermoni deliranti erano solo un modo per attirare l’attenzione nel solito modo grottesco, sconnesso e plateale di chi non ha più la lucidità necessaria per gestire il comune di Praia a Mare. Pertanto, non parteciperò alla manifestazione di domani alla quale sono stato invitato insieme a tutti i Consiglieri Comunali. Non parteciperò perché avrei preferito che le onorificenze fossero conferite, senza nulla togliere agli Illustri Destinatari, per qualcosa che li legasse a Praia e ai Praiesi. Non parteciperò perché avrei preferito che oltre al grado sicuramente meritato dal Comandante della Polizia Locale, ce ne fosse stato anche uno per l’agente Nello Aiello che serve in modo signorile, professionale e corretto la Gente di Praia svolgendo da diversi decenni il ruolo di Vigile Urbano! Non parteciperò perché ci sarebbe dovuto essere un consiglio comunale per deliberare sulle cittadinanze onorarie attesa l’assenza del regolamento comunale in materia, così come facemmo nel 03 marzo 2017 con delibera consiliare n° 4.
Antonino De Lorenzo, consigliere comunale